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"....Io mi vanterò di questo crimine. Se considerato è come crimine l'incitare alla violenza i cittadini, io mi vanterò di questo crimine, io lo prenderò sopra me solo.... Ogni eccesso della forza è lecito se vale a impedire che la Patria si perda.... Basta! Rovesciate i banchi! Spezzate le false bilance! Stanotte su noi pesa la legge romana. Accettiamo il fato, accettiamo la legge. Imponiamo il fato, imponiamo la legge.... Le nostre sorti non si misurano con la spanna del merciaio, ma con la spada lunga.... Formatevi in drappelli, formatevi in pattuglie civiche e fate la ronda, ponetevi alla posta, per pigliarli, per catturarli ( i neutralisti)....."

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12/09/1962
Campinas • SP
Brasil
Redação

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Gabriele D'Annunzio
Il Vate - L'Uomo - L'Eroe - Il Poeta

Brani del discorso interventista
Pronunciato il 13 maggio 1915 ai legionari.

Giuseppe Ulivi