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Progetto Educativo 2000 - 2001

«Da consumatori a costruttori»
“Importante nella vita di un giovane è il
giorno in cui egli stesso scopre che Cristo è l'unico amico a non deludere, sul
quale può sempre contare " (Giovanni Paolo II, “Varcare la soglia della
speranza”)
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Analisi situazione di partenza
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Finalità prioritarie e contenuti
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Finalità secondarie e coritenuti
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Mezzi e strumenti
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Risorse umane
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Percorsi formativi differenziati per fasce
di età
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Lettera "per un oratorio rinnovato”
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Calendario

1. Analisi situazione di partenza
È neccessario che prima di far
il progetto si guardi e si rifletta sulla situazione che si presenta davanti a
noi. La realtà socio culturale nella quale si inserisce l'Oratorio S. Lorenzo
è quella di un quartiere giovane con una proliferazione massiccia di luoghi di
consumo. La popolazione è di origini molto diversificate, il che suppone una
potenziale ricchezza nel pluralismo di esperienze e mentalità. Si registra
inoltre una debole attenzione civica verso il patrimonio pubblico, una certa
chiusura verso il sociale, e un marcato individualismo. La popolazione trezzanese fa fatica a riconoscersi in
un'identità ed in un'appartenenza al
paese, ma esprime il desiderio di migliorare la qualità della vita e delle
relazioni. Parecchie persone si spendono da anni in modo silenzioso per creare
reti di sostegno a situazioni di disagio.
L'Oratorio S. Lorenzo si pone
sul territorio del quartiere quasi come l'unico luogo di possibilità di
incontro per ragazzi, ma soprattutto per preadolescenti, adolescenti e giovani.
Per questo motivo, molti di loro si avvicinano alla realtà oratoriana senza
motivazioni esplicite di fede e senza la richiesta di seguire cammini formativi,
ma semplicemente per avere un luogo dove stare con gli amici. Per altri, invece,
una netta minoranza, esso rappresenta anche un'opportunità per seguire cammini
di formazione e di catechesi o per dare il proprio contributo come animatori
nelle diverse attività proposte. Anche per questi ultimi è necessaria una cura
particolare perché, date anche le vicende storiche e sociali dei nostro
quartiere ed oratorio, non si è ancora consolidata una tradizione oratoriana e
la continuità di anno in anno (…ma anche di mese in mese) è faticosa da
mantenere.
Per questa funzione
"sociale", che l'oratorio fin dal sul nascere ha avuto, si è sempre
fatta la scelta di accogliere tutti, indistintamente, sperando col tempo di
coinvolgere i presenti nell'attività dell'oratorio. Tale scelta ha avuto i suoi
aspetti positivi, ma anche negativi. La riflessione che ne scaturisce è che per
accontentare tutti non si è accontentato nessuno, e l'oratorio non è mai
riuscito a rivelare in pieno il suo vero volto.
Per questo motivo si è pensato
per quest'anno di intraprendere una strada nuova in cui le attività e le
proposte siano rivolte a coloro che, comunque, anche se in modo non sempre
convinto e sistematico, partecipano alle varie proposte fatte. É proprio questo
senso di appartenenza che vorremmo fortificare, affinché, in un futuro queste
stesse persone possano essere "missionari" in mezzo ai
"lontani".
Anche a questi ultimi è
comunque rivolta l'attenzione dell'oratorio che intende farsi promotore presso
il comune di Trezzano affinché si possa fare insieme un progetto di intervento
sulla linea di quanto la legge 255 permette. Una commissione quanto prima si
riunirà per stendere una proposta concreta da sottoporre aIl'amministrazione
comunale.

2. Finalità prioritarie
Sulla base di tale analisi si
sono individuate le seguenti finalità prioritarie.
l. Rendere più chiara l'identità
dell'oratorio e sviluppare il senso di appartenenza in coloro che già
partecipano ad alcune attività proposte.
2.Intensificare le attività di
prevenzione, verso i più piccoli affinché il Sacramento della Cresima non
rappresenti la fine dell’appartenenza ai cammini ecclesiali.
Per perseguire tali finalità si
avranno le seguenti attenzioni:
 |
cura dei cammini di
catechesi nei contenuti ma soprattutto nei metodi, affinché per i bambini
sia un piacere venire al catechismo. |
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realizzare una vera
continuità tra catechesi e attività dell'oratorio, affinché la prima non
resti solo |
 |
un’astrazione ma trovi una
delle sue dimensioni concrete in oratorio. |
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promuovere momenti di
formazione e di confronto tra genitori su tematiche di fede. |
Contenuti
I contenuti, pur essendo diversificati tra le varie fasce
di età, attingono ai progetti della pastorale giovanile diocesana. In
particolare collocano sullo sfondo, il tema proposto per quest’anno pastorale:
"Ecco mia Madre" come occasione per sviluppare un maggior senso di
appartenenza alla comunità ecclesiale e quindi al cammino dell'oratorio. Per i
giovani il cammino "Sentinelle del mattino" farà da strada alle
attività proposte.

3. Finalità secondarie
Chiamiamo le finalità che ora
comporremo, secondarie, non perché siano ritenute da noi meno importanti, ma
perché esse richiedono da parte nostra uno sforzo maggiore di riflessione e di
compartecipazione con altre realtà educative. Avranno quindi un tempo di
attuazione ritardato rispetto alle finalità primarie. Esse riguardarlo quei
preadoIescenti, adolescenti e giovani che fanno fatica a condividere i cammini
sopra illustrati.
Per loro si rende necessaria una
programmazione differenziata. Tuttavia essa sarà difficile da attuare, nei
contenuti e nei mezzi, al punto che non siamo certi di poterla stendere e
concretizzare per quest’anno pastorale.
Contenuti
Attualmente non siamo in grado
di esplicitarli in modo dettagliato. Intendiamo comunque:
 |
Incontrare questi ragazzi/e
e i loro genitori per uno scambio di opinioni e per avere proposte. |
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Incontrare i pubblici
amministratori per segnalare loro la necessità di intervenire per una
gestione dei tempo libero di questi ragazzi. |
Avvalersi della competenza di un
educatrice e di un psicopedagogista in servizio presso il Comune.
Ci si riserva di integrare il
progetto appena si avranno idee concrete.

4. Mezzi e strumenti
Esci sono stati già espressi
nel vari cammini formativi, tuttavia possono essere così sintetizzati:
 |
il calendario annuale
dell'oratorio (feste, ritiri...) |
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sussidi della CEI; FOM;
AC... |
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Collaborazione con altri
gruppi della Parrocchia |
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Gestione dei locale ristoro |
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Risorse economiche |
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Collaborazione
interparrocchiaIe e decanale |
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Le attività proposte
dall’ERA ed in particolare il meeting ERA |
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La U.S. San Lorenzo |
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Educatori, volontari,
catechisti, segretari, religiosi, genitori... |
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Associazioni di volontariato
locali |
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La Scuola della Parola |
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Educatrice dei Comune |
Le caratteristiche della metodologia
che intendiamo adottare in tutti gli ambiti sono: ludica, gioiosa,
esperienziale, attiva, testimoniale, comunitaria... dove ci siamo momenti di
preghiera e di verifica collettiva.
5. Risorse umane
Metodologia di lavoro:
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Riunioni del
Consiglio di Oratorio |
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Incontri dei Direttivo |
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Lavoro in commissioni per
argomenti |
Membri dei Consiglio di
Oratorio
Direttivo:
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P. Francesco Pignatelli |
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Sr. Angela Verderio |
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Sr. Carmen Longoni |
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Sr. Angela Bestetti |
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Tonino Vavolo (Tesoriere) |
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Sonia Magri |
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Letizia Rotella |
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Luca Grossi |
Genitori:
 |
Gino Lotta |
 |
Luca Cantoro |
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Gregorio Fanuli |
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Luigi Mastroianni |
Catechisti:
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Nadia Padovami |
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Celestina Consalvo |
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Anna Spongano |
Sportiva:
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Nino Ligato |
Aminatori:
 |
Matteo Giannirietti |
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Luca Grossi |
Rappresentante Caritas:
 |
Maria Polese |
Educatori:
 |
Ivan Castelli |
Rappresentante del CPP:
 |
Sonia Magri |


Volontari dell’Oratorio
Educatori pomeridiani:
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Giuseppe Gorla |
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Luigi Mignemi |
 |
Paolo Marson |
 |
Letizia Rotella |
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Betti |
Educatori:
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2. Media: Matteo
Gianninetti, Katia Rizzo, Luca Grossi |
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3. Media: Rosanna
Strafezza, Federica Giantommasi |
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1. 2. 3. Superiore: Sonia
Magri, lvan Castelli |
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Gruppo Giovani: P.
Francesco, Suor Carmen, Ladislao e Manuela |
Catechiste:
III elementare
 |
Sr. Carmen Longoni |
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Franca Tomassino |
 |
Flavia Lotta |
 |
Pina Dattrino |
 |
Rossella Di Cosmo |
 |
Anna Spongaro |
 |
Mario Minetti |
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Lucia Fiami |
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Maria Rosaria D'Erasmo |
 |
Sabrina Iannuzzi |
IV elementare
 |
Paola Montecucco |
 |
Anna Cetti |
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Raffaella Ligato |
 |
Franca Pecoraro |
 |
Donatella |
 |
Ivana Gobbini |
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Rosaria Trotta |
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Paola Dell'Agnolo |
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Mariella Medde |
 |
Antonella Masiero |
V elemetare
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Daniela Di Paola |
 |
Pina Dattrino |
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Enza Caruso |
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Nadia Padovani |
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Maria Gallo |
 |
Anna Gallo |
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Livia Landolfi |
 |
Anna Dandrea |
I media
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Celestina Consalvo |
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Chiara Poma |
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Emanuela Palestra |
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Elieabetta Brusarosco |
 |
Sr. Angelina Bestetti |
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Simona Mascilongo |
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Veronica Brusarosco |
 |
Giusy Giurdanella |
 |
M. Angela Saluzzi |
 |
Lella Quintadella |
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Stefania |
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M. Grazia Berti |
Volontarie per la pulizia:
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Lucia, Ivana, Paola, Carla |


6. Cammini formativi
differenziati
Itinerario di iniziazione
cristiana:
Il programma segue le proposte
dei Catechismi della CEI:
lo sono con voi (3 elemantare)
Venete con me (4 elementare)
Sarete i miei testimoni (5
elementare e 1 media)
Il programma si completa con i
ritiri, i laboratori, le prove dei canti e di sacramenti di ogni momento, oltre
che con la partecipazione ai momenti di fraternità e servizio in oratorio.
Postcresima
Le quattro aree di intervento
saranno le seguenti:
Amicizia - Preghiera -
Servizio - Formazione
I contenuti del programma:
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Cos’è il dopocresima? |
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I
protagonisti siamo noi |
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La
preghiera (esperienza) |
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Cos’è
il servizio in oratorio? (teoria e pratica) |
Argomenti formativi che
saranno scelti in itimere o legati ai servizi concreti
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Preparazione al Natale |
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Cosa
significa essere animatori? |
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La
festa della famiglia |
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Uscita
formativa di tre giorni |
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Preparazione
Carnevale |
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Preparazione
alla Pasqua |
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Preparazione
dell'oratorio estivo |
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Servizio
durante l'oratorio estivo |
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Camposcuola |
Catechesi del gruppo di 3
media:
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Confronto con il gruppo
per decidere i temi dell'anno |
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Preparazione
alla giornata missionaria |
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Preghiera
preparata dai ragazzi sulla solidarietà |
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Momento
di fraternità |
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Incontro
con una suora e film su Madre Teresa (argomento la figura della donna) |
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Preghiera
e preparazione del recital di Natale |
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Partecipazione
al Sacromerito della Riconciliazione |
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Incontro
con un volontario della Caritas (tema: il volontariato) |
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Preparazione
dei Carnevale e servizio alla Caritas |
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Ritiro
di quaresima ‑ esperienze si servizio alla comunità |
Profoste formative e di
condivisione per genitori e famiglie
Spinti dall'invito della
Missione popolare di investire energie nell'ambito degli adulti, tentiamo di
offrire alcuni momenti di fraternità olo formazione per le famiglie che si
avvicinano alla Chiesa attraverso i figli.
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RITIRI DI AVVENTO E
QUARESIMA (tenuti dal parroco) |
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CAPODANNO FAMILIARE IN
PARROCCHIA |
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PASQUA
VISSUTA E CELEBRATA: |
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Giovedi Santo: cena di
fraternità e partecipazione alla funzione religiosa |
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Digiuno comunitario e
partecipazione alla funzione |
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Festa dopo la Veglia
Pasquale |
 | Momenti di
fraternità con momenti di preghiera (4 sabati all'anno) |
 |
LA PARROCCHIA É CASA MIA
(giornata di manutenzione delle strutture e di condivisione) |
 |
WEEKEND FAMILIARE ESTIVO:
vacanza di condivisione, preghiera, gioco, formazione... in una struttura
per gruppi (date possibili: 10 maggio, 10 ‑ 11 giugno, luglio) |


Per un Oratorio rinnovato…
Carissimo,
siamo all’inizio di un altro anno ed in noi c’è una gran voglia di
rinnovamento, per dare un NUOVO VOLTO al nostro oratorio. Pensiamo che ciò
possa avvenire su tre fronti:
 |
offrendo
un ambiente più umano e cristiano |
 |
attenendoci
alle finalità di formazione e educazione specifiche dell’ambiente
oratoriano |
 |
seguendo
una metodologia che aiuti a ricercare partecipazione e coinvolgimento
da parte di tutti |
Per
fare tutto ciò abbiamo bisogno anche di te…
L’oratorio, infatti, è un luogo per piccoli e
grandi, giovani e anziani, e ci sembra giusto che ognuno possa e debba esprimere
la sua appartenenza ad un ambiente che in fondo e’ anche suo!
In che modo ciò può essere fatto?
Attraverso il ritiro di una tessera
d’affiliazione, che sarà distribuita gratuitamente in segreteria a partire da
lunedì 6/11, per le seguenti fasce d’età:
a) bambini dagli 8
agli 11 anni
b) preadolescenti e
adolescenti (dalla 2^ media alla 3^ superiore) che partecipano al loro cammino
formativo, e che danno un aiuto positivo all’oratorio
c) giovani dai 18
ai 25 anni che partecipano a qualche momento formativo organizzato
dall’oratorio o dalla parrocchia, e che danno un contributo positivo
all’oratorio
Per gli adulti e gli anziani le possibilità
sono molteplici:
a) chi si sente di
offrire un proprio contributo attivo riceverà, a sua volta, una tessera;
b) chi
concretamente non avrà la possibilità di contribuire in questo modo, dovrà,
comunque, considerare la sua presenza in oratorio educativa ed in accordo con le
linee formative stabilite.
Ci sentiamo comunque responsabili di tutti quei
ragazzi e giovani che non si riconoscono in questo impegno formativo
dell’oratorio, e vorremmo offrire anche ad essi delle iniziative mirate a
soddisfare alcuni dei loro bisogni con risposte che siano, però, in linea col
progetto educativo dell’oratorio.
A questi ultimi saranno chiesti suggerimenti, proposte
concrete e disponibilità per realizzare nel futuro dei progetti formativi oltre
a quelli esistenti o per suggerire al Comune di Trezzano modalità nuove
d’intervento per gestire il tempo libero dei ragazzi.
A tutti coloro che decideranno di venire in
oratorio è chiesto di rispettare le regole sottoelencate:
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RISPETTARE
LE PERSONE CHE
SVOLGONO IL SERVIZIO DI EDUCATORI, RIVOLGENDOTI AD ESSE IN MODO
EDUCATO ED ACCETTANDO CON SERENITA’ QUALCHE LORO RICHIAMO |
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USARE UN
LINGUAGGIO CORRETTO E NON OFFENSIVO DELLA DIGNITA’ DI UNA PERSONA,
EVITANDO PAROLACCE E BESTEMMIE |
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AVERE
CON LA PERSONA CHE AMI UN ATTEGGIAMENTO DI RISPETTO PER LEI, PER TE E PER
TUTTE LE PERSONE CHE SONO IN ORATORIO |
 |
PER
LA SICUREZZA DI TUTTI, LASCIARE IL MOTORINO O LA BICICLETTA NELLA ZONA DELLE
RASTRELLIERE, ANCHE IN CASO DI PIOGGIA |
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RISPETTARE
I LOCALI E I GIOCHI; GLI EVENTUALI DANNI DOVRANNO ESSERE RISARCITI |
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FAVORIRE
LA PULIZIA DELL’ORATORIO GETTANDO I RIFIUTI NEGLI APPOSITI CESTINI |
 |
PUOI
GIOCARE A CALCIO SOLO NEGLI APPOSITI SPAZI (CAMPETTO - CAMPO DI BASKET) |
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NON
SOSTARE SUL SAGRATO E SULLA GRADINATA DELLA CHIESA, DISTURBANDO FUNZIONI
O CHI E’ IN PREGHIERA PERSONALE |
Ci auguriamo che questo impulso per un oratorio
sempre migliore veda molte più persone interessate a partecipare alle varie
attività, insieme si può fare tanto per le nuove generazioni che noi stimiamo
e amiamo con tutto il cuore.
03 ottobre 2000
Il Consiglio d’oratorio


Programma delle attività 2001 - 2002
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Ultima settimana di ogni mese: prove dei canti |
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Disponibilità ai gesti liturgici domenicali (a turno)
che verranno pensati dalla commissione |
Incontri con i genitori (ore 21,00):
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16 ottobre: quinte |
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17 ottobre: quarte |
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18 ottobre: terze |
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19 ottobre: 1 media |
RITIRI DI AVVENTO
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10 novembre: 3 elementari |
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17 novembre: 4 elementari |
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24 novembre: 5 elementari |
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1 dicembre: 1 media |
SACRAMENTI
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Prima confessione 19/5 |
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Comunioni 6/5 - 13/5 (precedute dai ritiri) |
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Cresima 21/10 (preceduta da ritiro) |

OTTOBRE
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12: Incontro Genitori 2 e 3 media e 1 suoeriore |
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13: Ritiro cresimandi |
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14: S. Cresima |
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21: Castagnata a Taino (Varese) |
 | 20: spettacolo con i Clown di Bucarest |
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Giomata missionaria: Messa e pomeriggio animati |
 |
27: Veglia missionaria nelle zone pastorali |
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28: Festa dell'oratorio mandato al catechisti ed
educatori |
NOVEMBRE
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1 - 4: Uscita Medie e
Superiori a Sueglio |
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8: Scuola della Parola |
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10 - 11: Ritiro Giovani |
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10: Ritiro 3 elementari e incontro con genitori |
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17: Ritiro 4 elementari e incontro con genitori |
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24: Pizza e discoteca per
famiglia e amici |
 | 4; 11; 18; 25: Prove
Recital di Natale |
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24: Ritiro 5 elementari e incontro con genitori |
DICEMBRE
 |
1: Ritiro 1 media e incontro con genitori |
 | 1 - 2: Week end
residenziale per famiglie |
 |
7 - 9: Uscita giovani e
adolescenti |
 | 13: Scuola della Parola |
 |
21: RECITAL
DI NATALE |
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31: Capodanno di
fraternità per famiglie e adulti in Oratorio |
PS: Tali appuntamenti potrebbero variare o aumentare con altri suggeriti
anche da voi
Nel tuo oratorio c'è spazio per tutti: per chi guarda e per chi vuole
dare una mano, per chi ha delle idee e per chi ha un'ora alla settimana per il
doposcuola, per pulire l'oratorio, per suonare la chitarra o fare l'educatore
scout o il catechista. Senza di te come faremo? Sei indispensabile!!


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