Gli emendamenti alla nuova bozza di regolamento scritti dai dipendenti del convitto "C.Colombo" di Genova

ALLE SEGRETERIE PROVINCIALI E NAZIONALI  CGIL, CISL, UIL, COBAS, SNALS

I dipendenti dell’Istituto di Educazione Statale Convitto “Cristoforo Colombo” e Scuole interne (Elementari, Medie e Liceo Scientifico), nell’auspicio che il regolamento degli Istituti Educativi dello Stato venga emanato in tempi brevi, pongono all’attenzione alcune richieste di emendamento sui seguenti articoli della bozza del M.P.I. rifacentesi alla conferenza dell’Associazione degli Istituti Statali di Educazione tenuta a Prato il 14-10 2000. Detti articoli pertanto andrebbero così riscritti:

1. Art.1, comma 7: “…(omissis) È istituita a tal fine una graduatoria provinciale unica per l’assunzione di personale educativo su un organico determinato in relazione alle attività semiconvittuali e convittuali senza distinzione di sesso per gli alunni.”
2. Art.2, comma 3, punto 5: “…(omissis) le entrate derivanti da convenzioni con enti e privati (purché dette convenzioni non interferiscano con le attività dell’Istituzione Educativa e con i progetti stabiliti nel P.O.F.).”
3. Art.3, comma 2: “ Gli Istituti Educativi svolgono, ove possibile, la loro attività nell’arco dell’intero anno scolastico secondo gli obiettivi generali e specifici e i progetti previsti nel P.O.F.”
4. Art.3, comma 3, lettera i: Si propone la cancellazione dell’intero punto i perché materia già rientrante nell’Art.3, comma 2.
5. Art.4, comma 2: “…(omissis) ne fanno altresì parte: …(omissis) un rappresentante del M.P.I. quale garante del diritto allo studio. Ne fanno parte per elezione …(omissis) un educatore o educatrice per ogni ordine di scuola esistente nell’Istituto Educativo più un educatore o educatrice per la sezione convittuale. …(omissis) tre genitori, di cui almeno due di alunni convittori e/o semiconvittori. …(omissis)”.
6. Art.4, comma 5: “il personale educativo partecipa a pieno titolo…(omissis) ad esso affidati, per la valutazione degli aspetti metodologici acquisiti dall’alunno nello svolgimento delle attività didattico educative e dell’impegno profuso nelle stesse, al fine del conseguimento di crediti formativi” (N.B.: Si chiede che il suddetto comma 5 venga emanato nei termini sopraccitati o che venga eliminato completamente qualora venisse reinserita la dicitura “ a titolo consultivo” sotto ogni altra forma.)
7. Art.6, comma 1: “…(omissis) le spese di funzionamento e di ordinaria manutenzione sono sempre e comunque a carico del predetto dirigente.”
8. Art.6, comma 2: soppressione della dicitura “anche continuativamente”.

Ai soggetti in indirizzo:

Si fa inoltre presente che il personale A.T.A. dei Convitti Nazionali ed Annessi subisce un’ingiustizia nei confronti dei loro colleghi delle Istituzioni Scolastiche, perché, a fronte di un reale carico di lavoro già di per sé intensificato e gravoso, il calcolo del fondo dell’Istituto Educativo è di £ 693.000 per docente e personale educativo e cioè alla stessa stregua delle Istituzioni Scolastiche ove il rapporto tra docenti ed A.T.A. si attesta su valori di 75% per docenti e 25% per A.T.A., mentre nelle Istituzioni Educative si arriva ad un rapporto di circa il 50% per docenti e 50% per A.T.A.