“Spring2008“

E’ tempo di partire per il viaggio al cuore della terra di Pluto.

Le destinazioni più interessanti sono quelle dove nessuno è mai più stato, le regioni sconosciute. I Romani chiamavano “Terra Incognita” i luoghi di inesplorati; niente strade, niente livelli di radiazione…niente.

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“Spring2008“

Il cartello dice “contaminato”

“Spring2008“

Credo che questa sia una fermata dell’autobus

“Spring2008.“

“oppure stia guardando questa casa”

“Spring2008“

La “Terra Incognita” è abbastanza radioattiva, dimenticatevi i microroentgen, qui si usano i milliroentgen. Quello che fu il massimo in altri luoghi qui è il minimo.

Questi villaggi sono come delle macchine del tempo, tutto quanto è fermo da più di due decadi.

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“Spring2008“

In alcuni casi le autorità hanno spostato alcune case con i bulldozer per raggiungere l’accesso ai pozzi, in modo da bloccarli e scongiurare la contaminazione del sistema idrico.

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“Spring2008“

È evidente che la gente non voglia avere niente a che fare con questi luoghi. Qui si avverte la presenza della morte, è come opera di un mago malvagio il cui sguardo uccide ogni speranza. Sotto il suo respiro ogni vita si affievolisce, dovunque lui avanza cresce solo l’assenzio e il suo tocco estingue la gioia ed appassisce tutti i colori in un crepuscolo di malignità. Assorbe la vita da luoghi una volta fertili, esaurisce e prosciuga le città e non lascia nient’altro che l’ erbario della esistenza umana. Questo quadro lentamente si ritrasformerà in polvere.

“Spring2008“

Rosa Cinese

Nel nostro mondo non c’è rosa senza spine…nell’erbario di Pluto solo spine senza rose ed è veramente strano trovare qui cose che ci allettano e ci interessano.

“Spring2008“

Questa motocicletta è parte inseparabile della vegetazione. Le radici se la tengono stretta.

“Spring2008“

Interno delle case

“Spring2008“

“Spring2008“

Le radiazioni devono essere state molto elevate qui nell’aprile del 1986, forse una decina di Roentgen nei primi giorni, l’evacuazione doveva essere stata molto rapida.

“Spring2008“

Un Respiratore

“Spring2008“

Le ultime annotazioni su questo diario indicano che qui la vita si è fermata alla fine dell’aprile 1986

“Spring2008“

Questa doveva essere la stanza di un fotografo.

“Spring2008“

Ci sono rimaste molte fotografie a Chernobyl

“Spring2008“

Dopo l’incidente tutto divenne radioattivo e alla gente fu detto di separarsi da tutti i loro oggetti. Gli sfollati credettero così che sarebbero tornati nelle loro abitazioni nel giro di pochi giorni, pochi mesi o alcuni anni.

“Spring2008“

22 anni sono passati ma le foto resistono ancora. Non vi furono molti superstiti. Alcuni tra di essi tornarono a riprendersi oggetti di valore mentre la maggior parte iniziò una nuova vita che non concedeva tempo per pensare al passato.

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