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ClickRyder

Kit di istruzioni per l’Addestramento Clicker

Scritto da Alexandra Kurland

Translation by Katja

Autrice di “Addestramento Clicker per il vostro cavallo”

ADDESTRAMENTO CLICKER

Addestramento clicker si riferisce ad un nuovo metodo di insegnamento del comportamento usando un segnale “si” o rafforzativo condizionato per dire al cavallo con precisione quando ha fatto bene qualcosa. Il “click” nell’addestramento clicker si riferisce a piccoli riproduttori di suono simili ai cicalini giocattolo.

ORIGINE DEL CLICKER

L’ addestramento clicker ha avuto origine con l’addestramento dei delfini. Trenta ed oltre anni fa, quando i delfini cominciarono ad essere esposti negli acquari marini, non si aveva idea di come addestrarli. Immaginate cosa fareste se doveste insegnare ad un delfino a saltare a comando in un cerchio.

Nessuno dei metodi di tradizionali addestramento conosciuti trenta anni fa sembravano essere applicabili ad animali che potevano semplicemente nuotare via. I metodi di addestramento erano troppo basati sulle restrizioni e le punizioni, cose che non si possono fare ai delfini.

La soluzione stava nel plasmare il comportamento usando rafforzativi positivi, ma anche questo presentava dei problemi. Come fare a dire ad un delfino che vi è piaciuto ciò che ha appena fatto? Si può gettare un pesce nell’acqua ma a causa del tempo che impiega a trovarlo, il premio non avrà più connessione con il comportamento che si sta tentando di rafforzare. Il problema fu risolto introducendo un fischietto ad alta frequenza. L’addestratore fischiava appena prima di gettare il pesce nell’acqua.

I delfini rapidamente imparavano ad aspettarsi un pesce ogni volta che udivano il fischio. Il passo successivo fu di collegare il fischio al comportamento. Per esempio, se si cala un cerchio nell’acqua e si fischia solo quando il delfino nuota vicino al cerchio, molto presto il delfino trascorrerà la maggior parte del tempo girando attorno al cerchio. Questo è un passo iniziale verso l’apprendimento che il comportamento determina il fischio e che il fischio determina il pesce. Una volta che la connessione è stata stabilita si è già sulla strada per insegnare comportamenti complessi.

Il fischio è un segnale ponte (o rafforzativo secondario per usare un termine più tecnico). Dà all’animale un’informazione molto chiara e precisa, Agisce come “indicazione di risposta esatta”. Dice all’animale: l’azione che hai appena compiuto ti è valsa un premio. CLICK!

ADDESTRAMENTO DEI DELFINI APPLICATO AI CAVALLI

Questo sistema può essere molto facilmente adattato all’addestramento dei cavalli. Con i cavalli si usa un clicker di plastica. É simile ad un cicalino per bambini, solo un poco più rigido. Si può usare lo schiocco della lingua in modo da avere le mani libere per fare altro.

INTRODUZIONE DEL CAVALLO AL CLICKER

Ci sono diversi modi per fare ciò, ma generalmente introduco il clicker per insegnare al cavallo a colpire un bersaglio.

Uso piccoli coni di plastica di colore arancione del tipo usato per la delimitazione di corsie in eventi sportivi. Si può tuttavia usare qualunque altra cosa sia alla portata di mano e sicura per il cavallo (coperchi di lattine, barattoli di succo di mela). Comincio di solito con il colpire perché è un gioco molto semplice e inoltre non fa parte del normale addestramento dei cavalli.

Si colloca il cavallo in un recinto con la sbarra. Quindi gli si colloca di fronte il cono (o altro oggetto). Questi oggetti incuriosiscono i cavalli. Annuseranno il cono. Nel preciso istante in cui il cavallo tocca il cono, click, gli darete il premio.

Il cavallo potrebbe cominciare a frugare le vostre mani non appena si rende conto che c’è di mezzo il cibo. Se diventa troppo insistente, basta fare un passo indietro fuori dalla sua portata. Il frugare fa parte del processo di apprendimenti, e la cosa importante è che il cavallo non ne venga distratto. Tenetevi al sicuro, ma lasciate che il cavallo esplori. Deve rendersi conto che andando direttamente alla macchinetta distributrice non si ottengono premi.. Aiutate il vostro cavallo ad avere successo.

Se il vostro cavallo volta la testa per guardare qualcos’altro approfittatene per porre il cono fra la sua testa ed vostro corpo. Dovrà per forza sbattervi contro mentre si volta per frugarvi. Quando lo fa, click! avrà un premio. Man mano che ciò continua ad accadere, il cavallo realizzerà all’improvviso che sbattere contro il cono fa sì che voi, la macchinetta distributrice lavoriate!

Si può quasi vedere la lampadina accendersi. Per quante volte vi ho assistito, rimane sempre un momento magico quando il cavallo si rende conto di avere la situazione sotto controllo, che LUI, può farMI cliccare. Tutto ciò che deve fare è colpire il cono. Sta anche imparando anche qualcos’altro di importante. Sta imparando che non otterrà MAI un premio annusando le mie mani o tirando la mia giacca o colpendomi. Se avete un cavallo “boccuto”, l’addestramenti clicker è un ottimo sistema per insegnargli l’educazione.

TROVARE IL PREMIO GIUSTO

Il clicker è un segnale ponte. Collega il comportamento desiderato ad una ricompensa. La ricompensa non è ciò che NOI decidiamo che l’animale voglia. La ricompensa è qualunque cosa l’ANIMALE trovi rafforzante. Così prima occorre trovare le cose che il CAVALLO vuole.

Cosa piace ai cavalli? Sia sollevare glizoccoli che stare fermi appartengono alla lista, così come un vigoroso massaggio, trascorrere del tempo con il compagno di pascolo preferito o rotolarsi in una vasca di sabbia. Il problema con questa lista è ovvio. E duro usare queste cose durante una sessione di addestramento. Non si può lasiare che il cavallo si lasci andare e si rotoli ogni volta che vi da la risposta giusta.

Il tempismo e’ un altro fattore da tenere presente nella scelta della ricompensa adatta. Senza un segnale ponte le ricompense devono essere date esattamente quando si verifica il comportamento. In tal modo il cavallo può contrassegnare ciò che sta facendo e ripeterlo ancora per un’altra ricompensa. Ritardi tra il comportamento e possono generare confusione. State pensando di premiare il il vostro cavallo per aver abbassato la testa. Lui pensa che lo stiat e facendo per avers sventolato la coda per scacciare una mosca. Come risolvereste questo problema? Molto semplicemente. Si dovra’ introdurre un rafforzativo secondario.

Il cibo, o una carezza sul collo sono il rafforzativo secondario. Sono la cosa ch eil cavallo vuole. Il rafforzativo secondario, o segnale ponte come è viene anche chiamato, è un segnale condizionatoche si lega alla ricompensa. Dice al cavallo “Stai per avere una ricompensa”. Senza un segnale ponte è difficile usare il cibo con i cavalli? Diventano troppo impazienti e questo determina più distrazione che aiuto. Ma CON un segnale ponte si può trasformare questa impazienza in efficienza. Il cibo come ricompensa funzione magnificamente. È conveniente per il cavaliere, e molto motivante per il cavallo.

Ho usato l’addestramento clicker con i miei cavalli dal 1993 e sono semplicemente stupefatta dai rirultati. Ogni cosa, dalle maniere di base to livelli di comportamento superiori può essere insegnata con il clicker. L’addestramento clicker va perfettamante d’accordo con gli altri sistemi di addestramento. Non è un sostituto, ma un potenziamento delle tecniche che già si conoscono. La chiara risposta “si” del clicker accellera l’apprendimento e forma cavalli volenterosi e felici.

VARIARE IL RAFFORZATIVO

Cosa si può usare come premio? Cucchiaini di grano, carote, cereali da colazione, pezzetti di mela, zollette di zucchero, mentine, crackers per animali, pane ..., ogni cosa che piaccia al cavallo e che sia sicuro dargli da mangiare andra’ bene. La cosa importante è che la ricompensa deve essere variata. Si possono fornire al cavallo informazioni molto importanti solo cambiando la ricompensa. I miei cavalli adorano le mentine. Le riservo per momenti speciali. Quando arrivano le mentine, loro sanno di aver fatto qualcosa di veramente meraviglioso e faranno uno sforzo maggiore la prossima volta.

Per suggerimenti crca il tipo di ricompensa, clicca qui e fai scorrere il bottone della pagina dei commenti.

PLASMARE IL COMPORTAMENTO A PICCOLI PASSI

L’addestramento clicker fu usato per la prima volta da addestratori di mammiferi marini che arrivarono alla perfetta esecuzione esclusivamente con il rafforzamento positivo.

Nel plasmare il comportamento si usa una piccola tendenza ad eseguire un certo comportamento e rafforzando quel comportameto, gradualmente lo si sposta verso comportamenti più complessi. L’addestramento dei delfini è il modo più semplice per rendersene conto. Considerate un delfino che nuota in una vasca, volete che nuoti attraverso un cerchio che avete calato nel centro della vasca, così fischiate e gettate un pesce ogni volta che gira in direzione del cerchio. Ritardando gradualmente il fischio si può addestrare il delfino a nuotare attraverso il cerchio.

Questo significa plasmare nel senso proprio, ma non è l’unica maniera di usare il clicker. Il clicker è un segnale PONTE. Dice “si! questo è esattamente il comportamento che volevo. Adesso ti daro’ una ricompensa.” Non dice nulla circa il come quel comportamento e’ stato determinato.

Si può aspettare che il comportamento si verifichi, o si possono usare scorciatoie per indurre la risposta desiderata. Per esempio nell’addestramento dei cani, non si aspetta semplicemente che il cucciolo si sieda per poi cliccare. Si induce il comporatmento tenedo un pezzetto di cibo sulla testa del cucciolo. Quando il cucciolo guarda in alto, le sue coscie si siedono. Click! Gli si da’ la ricompensa. L’adescamento con il cibo viene presto dimenticato e ciò che rimane è è il segnale che induce il sedersi. (Se volete guardare un video eccellente sull’addestramento clicker per i cani cercate “Clicker Magic” di Karen Pryor o, di Gary Wilkes “Click e Ricompensa” e “Sull’obiettivo”. Vedere la sezione Risorse per il clicker per ulteriori informazioni.) Questo tipo di addestramento usa il COLPIRE per provocare il comportamento. Quando per la prima volta ho insegnato al mio cavallo a toccare un bersaglio, ho pernsato che fosse un trucco divertente.

Da allora ho scoperto che si tratta di uno strumento molto utile che può essere applicato ad una grande varietà di situazioni, compreso portare un carico, stare fermo, condurre, addesttramento agli ostacoli e lavoro laterale. Colpire si usa solo come scorciatoia. Nell’addestramento dei cavalli si usa la pressione per indurre un comportamento voluto. Per esempio posso chiedere al mio cavallo di retrocedere toccando le sue zampe anteriori leggermente con il frustino. Appena sposta un poco il peso smetto di toccare. Imparera’ presto che la maniera per evitare il frustino è retrocedere. Per definizion esto usando un rafforzamento negativo: uno stimolo non confortevole o doloroso ch el’animale può evitare cambiando comportamento. Rafforzamento negativo costiuiscono importanti scorciatoie, specialmente quando ad essi si aggiunge un indicazione di risposta esatta attraverso il clicker.

Con il clicker la pressione diviene informazione che il cavallo usa per ottenere prima il suo rafforzamento. Gli comunica ciò che noi vogliamo. “Spostati di qui, e faro click”. Il cavallo impara che il frustino non è li per spaventarlo, ma per dargli un indicazione per comprenderci. Con il clicker i rafforzativi negativi perdono l’implicazione sfavorevole per divenire fonte di informazione.

L’esercizio di arretramento è molto importante nelle fasi iniziali dell’addestramento clicker. Sto dicendo al cavallo che il modo migliore per far lavorare la macchinetta distributrice è quello di allontanarsene. Assalirmi per ottenere leccornie non serve a niente. Se avete un cavallo insistente, questo e un modo ottimo per per insegnargli le buone maniere. Si può insegnare ad arretrare senza il clicker? Certamente, ma se volete che il cavallo impari ad usare il clicker per compiti più difficili, occorre che cominciate con esercizi più semplici. La maggior parte dei cavalli può beneficiare da una revision edelle buone maniere, questa è un ottima opportunita’ per migliorare le competenze principali del vostro cavallo e nello stesso tempo introdurre un nuovo strumento di lavoro.

DOMANDE FREQUENTI

1) È NECESSARIO UN EQUIPAGGIAMENTO SPECIALE PER L’ADDESTRAMENTO CLIKER?

No. C’e. Una cosa davvero grande nell’addestramento cliker è che si accompagna perfettamente ad ogni altro metodo di addestramento. Non è necessario mettere da parte ciò che già si sa eno è necessario acquistare un set di equipaggiamento per farne uso. Tutto ciò di cui si ha bisogno è un sacco di carote l’intenzione di diverstirsi.

2) COME SI ADATTA L’ADDESTRAMENTO CLICKER AGLI ALTRI STILI DI ADDESTRAMENTO DEI CAVALLI? SI USA SOLO IL RAFFORZAMENTO POSITIVO?

No. Nel mondo dei cavalli non si può prescindere dall’uso del rafforzamento negativo, ed inoltre non si deve. Il rafforzamento negativo, vale a dire la pressione, è il vostro sistema di comunicazione. Contrarre il muscolo della coscia o premere il polpaccio contro il fianco del cavallo, stringere le redini, questi sono tutti segnali che dicono al cavalloche cosa vogliamo e si tratta di rafforzativi negativi. La questione non è tanto se usare rafforzativi negativi nel nostro addestramento, quanto piutttosto COME li insegnamo. Ci sono casi in cui l’addestramento clicker diviene un meraviglioso supporto al nostro armamentario. Si possono far andare insieme i principi del condizionamento e l’uso di un segnale ponte con altri sistemi, e il nel processo il sarà più semplice per il cavallo comprendere ciò che vogliamo. Con il clicker si può insegnare al proprio cavallo a rispondere alla pressione senza usare né la paura né il dolore per indurne la risposta.

3) Occorre usare il clicker per essere un addestratore clicker?

No. Ogni segnale singolo che l’animale può riconoscere va bene. Uso il clicker meccanico all’inizio dell’introduzione dle cavallo al clicker. Lo uso preferendolo ad indizi verbali in relazione alla unicita’ del suo suono. I cavalli fanno presto a notare il clicker. I segnali verbali spesso si confondono con i rumori di fondo o con il nostro stesso chiacchiericcio. Una volta che il cavallo ha compreso le regole fondamentali del gioco, cioé comportamento porta alla ricompensa, passo allo schiocco della lingua. Questo mi lascia le mani libere per altre cose. Non ho mai avuto problemi a cambiare il segnale. Il cavallo fa la connessione istantaneamente.

4) COSA ACCADE SE VI SONO PIÙ CAVALLI ADDESTRATI CON IL METODO CLICKER NEL MANEGGIO NELLO STESSO MOMENTO?

Normalamnte noi abbiamo quattro o cinque cavalli addestrati con il metodo clicker che lavorano insieme e ciascuno sembra in grado di comprendere a quale click deve rispondere. Ciò che è particolarmente interessante è che posso lavorare con il cavallo di una cliente e fare il click da lontano al suo cavallo e nessuno degli altri cavalli reagisce. Questi sono i cavalli con cui lavoro. Tutti sanno che sono una potenzilae macchinetta distributrice, ma sanno anche che in quel momento il mio click non li riguarda.

5) PERCHÉ NON POSSO SEMPLICEMENTE DIRE “BENE”? DEVO USARE IL CLICKER?

Personalemnte preferisco lo schiocco della lingua ai segnali verbali. Con i segnali verbali si possono fare le stesse cose, ma preferisco usare “bene” e “si” come incoraggiamento. Pensate al gioco dei bambini caldo e freddo. “Bene” vuol dire che ti stai riscaldando, ma il click dice “SI” hai trovato il tesoro. Si può certamente usare il “bene” al posto del click , ma personalmnte ritengo che scoprirete di preferire qualche altro segnale. L’importante è non lasciarsi intrappolare da quale tipoo di segnale si usa, ma comprendere che l’essenza dell’addestramento clicker sta nel plasmareil comportamento a piccoli passi per mezzo di un chiaro segnale “si”. Un cluck è una richiesta di movimento. Il click è il mio segnale di ridsposta “si”. Cluck è il suono prodotto dalla lingua ed emesso con l’angolo della bocca. (È sorprendente come per tante persone sia difficile produrre un click adeguato. Il mio libro ADDESTRAMENTO CLICKER PER IL VOSTRO CAVALLO contiene dettagliate istruzioni su come fare. Mentre imparate, il clicker di plastica sarà di grande aiuto. I clickers possono essere ordinati presso Karen Pryor alla Sunshine books, vedere la sezione dei riferimenti clicker).

6) CHE TIPO DI COSE POSSONO ESSERE INSEGNATE CON IL CLICKER?

Ogni cosa che voi vogliate. Dalle maniere di base alle esecuzioni di livello superiore avanzato, ogni volta che avete necessità di un segnale chiaro di risposta “si” che possa aiutarvi nell’addestramento. Per i principianti fate una lista delle maniere di base di comportamento in stalla. Conduce bene il vostro cavallo? Cammina direttamente verso il rimorchio?Si impunta? Accetta facilmente le redini? Sta quieto su/a cross tie? Si fa strigliare e sellare con docilita’? Accetta di essere ferrato e solleva il piede per la pulizia? Ecc. Ecc. Se la risposta ad una sola di queste domende è no, provate con l’addestramanto clicker.

7) DAI SEMPRE UNA RICOMPENSA DI TIPO ALIMENTARE AL CAVALLO DOPO OGNI CLICK? IN UN GIORNO DI NORMALE ADDESTRAMENTO, SE SI FA CLICK PER COMPORTAMENTI CONFACENTI NON SARÀ NECESSARIA UNA CARIOLA PIENO DI CIBO?

Ad ogni click faccio seguire sempre una ricompensa. E’ questo il patto che ho fatto con il mio cavallo. Ecco un esempio che vi aiutera’ a comprenderlo. Vivo in un paese nevoso. Supponete che chieda ad uno dei bambini dei miei vicini di spalare la neve dal mio vialetto dopo una nevicata. In cambio gli dico che gli daro’ venti dollari. Non ho un vialetto molto lungo, così probabilmente pensera’ di stare facendo un buon affare. Ora supponete che faccia tutto il lavoro, guardo il vialetto e dico “hai fatto davvero un buon lavoro. Il vialetto è splendido” lui si sente gratificato, ma aspetta ancora i suoi soldi. Le gratificazioni vanno bene, ma non sono ciò per cui ha spalato la neve dal mio vialetto. Ora gli dico “sono un pò al verde questa settimana. Non ti pago adesso, ma forse la prossima volta ti daro’ venti dollari”. La prossima volta che nevichera’, potetescommettere che spalero il vialetto da sola. Il ragazzino avra’ venti buone ragioni per non voler fare ciò che voglio. Quindi se faccio un patto con il mio cavalloper cui mi impegno a pagarlo per ogni lavoro fatto bene, lo devo rispettare. Questo non vuol dire che devo fare click e dare la ricompensa ogni volta che il cavallo fa qualcosa di buono. Il clicker è uno strumento di INSEGNAMENTO. Per esempio posso usare il clicker per insegnare al cavallo a sollevare il piede per la pulizia. Posso cominciare facendo click quando mi lascia far scorrere la mano fin sotto il suo ginocchio, ma dovro usare un programma di rafforzamento variabile per chiedergli ancora di più. Il programma variabile di rafforzamento significa che il cavallo non sa mai esattamente quando verra’ il click. Continuera’ a lavorare offrendomi sempre risposte positive nel tentativo di far funzionare la macchinetta distributrice. Le slot machines di Las Vegas funzionano secondo lo stesso principio. Abbastanza presto il mio cavallo riluttante a sollevare il piede fara’ molto di più che lasciarmi muovere la mano lungo la sua gamba. Sollevera’ il piede e lo terra’ fermo mentre lo pulisco. Non faro click finche non avro’ pulito due piedi , poi tre ed infine tutti e quattro. E dopo un pò saro’ in grado di far scomparire il click quando il cavallo sarà padrone di questa abilita’ e lo usero’ per insegnargli altre cose. È come se dicessi al ragazziono, si ti daro’ i venti dollari, ci puoi contare, ma devi spalare la neve anche dal fialetto principale E la neve caduta sul tetto. Se lascia il lavoro non finito non avra’ niente, ma più si avvicina alla fine del lavoro, più si avvicina la sua ricompensa. Questo lo fara’ andare avanti anche se gli sto chiedendo più lavoro. Se aggiungessi entrambi i compiti in una sola volta, egli potrebbe borbottare ed andarsene, ma se gradualment egli chiedo qualcosa in più ogni volta, dopo un pò tutto sembrera’ far parte del lavoro. Se ogni tanto lo sorprendo con dei biscotti appena sfornati, potra’ addirittura offrirsi di staccare i ghiaccioli dalla grondaia. (Non vi sembra un concetto familiare? Non è soltanto molto simile all’addestramento dei cavalli, ma non è quello che accade a molti di noi sul lavoro? Guardate indietro alla descrizione iniziale del vostro lavoro. Dopo un pò sembra che si riferisca a qualcun altro. Voi fate COSÌ tanto di più di quello, ma il salario è sempre lo stesso.) Con i cavalli una tasca piena di grano o anche una sola carota può comprare un sacco di addestramento.

Le ricompense vengono elargite in piccole quantità. Un cucchiaino di grano, un morso di carota è abbastanza per stimolatre il cavallo a lavorare per qualcosa in più. Vario i rafforzativi. Non solo rende l’addestramento più divertente ed interessante per ilcavallo, ma gli fornisce ulteriori informazioni. Posso serbare la sua ricompemsa preferita per uno sforzo extra. Mi aiuta a sottolineare quegli speciali “momenti Kodak” . Quando il mio cavallo fa qualcosa che mi piace particolarmente, click! ecco le mentine. Lui sa di aver fatto qualcosa di super che valeva davvero la pena.

8) DOVE POSSO TROVARE DEGLI APPORFONDIMENTI SULL’ADDESTRAMENTO CLICKER?

La mia home page vi colleghera’ a tutte le informazioni disponibili on-line sull’addestramento clicker. Inoltre vi mettera’ a disposizione più articoli sull’addestramento clicker per i cavalli, un album di fotografie dei cavalli addestrati con questo metodoo ed i riferimenti bibliografici dei testi e dei video migliori attualmente disponibili.

Il mio nuovo libro ADDESTRAMENTO CLICKER PER IL VOSTRO CAVALLO è ora disponibile e può essere ordinato attraverso il mio sito web, o presso l’editore, Sunshine Boosk all’indirizzo: http://www.dontshootthedog.com

Alexandra Kurland

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