A.A.A.

Sono passati molti anni dal 1935:fondazione di A.A.

Il progresso medico ha fatto alcuni passi sull'alcolismo.L'alcolismo si associa sempre piu' ad altre dipendenze

Esistono molti alcolisti laici:li vogliamo buttare via?

La televisione non esisteva ai tempi di Bill e Bob:i due cofondatori di A.A.!

Perche' rinunciare al supporto dei mass media?

Perche' rinunciare alla collaborazione di psichiatri e psicologi,che siano ben preparati sull'argomento?

Maggiore presenza dei familiari,figli,amici degli alcolisti alle riunioni.

Non rifiutare finanziamenti pubblici.

Perche' non impegnarsi in cause giuste: come l'abolizione della pubblicita' sull'alcol?

Un esempio:esiste un farmaco:l'"Alcover" che puo' giovare.Questo farmaco non si puo' comprare in farmacia.Si deve andare. obbligatoriamente al Ser.T..

Perche' non battersi per la "liberalizzazione" di vendita dell'"Alcover"?

inoltre bisogna puntare molto sulla prevenzione.

Questi ed altri aggiornamenti sono utili e necessarii.

Insomma:il programma di A.A.non e' la bibbia,ilCorano,il Vangelo.

Inoltre: la gerarchia ed i fattori organizzativi prevalgono e sono spesso piu' importanti della missione di A.A.

Perche' non organizzare un servizio di telefono amico ventiquattrore su ventiquattro,con tre turni di servizio: 8 - 14 ;14 - 20; 20 - 8 del mattino successivo?

Forse mancano i volontarii?

Anzi: organizzerei un *numero verde* nazionale.

Ho frequentato molti gruppi di A.A.,e queste considerazioni derivano da esperienze personali.

In conclusione:ringrazio A.A.per avermi ridato la vita.Ma cio' non mi impedisce di fare alcune critiche. Spero costruttive.