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LISA,LA RAGAZZA RIBELLE

Saranno state già le sette della sera e Lisa non era ancora rientrata, la madre, tipica donna paranoica era già alterata perché non voleva che la figlia rientrasse tardi per cena.

La ragazza però si disinteressava completamente di questo, tant'è che era ancora a casa di Betty per finire il suo capolavoro; Lisa non fa l'artista ma la parrucchiera, un lavoro che spesso viene ignorato ma che è indispensabile in questo mondo in cui oramai l'immagine conta più del cervello.

A dir la verità, Lisa non fa proprio la parrucchiera ma lo sarà fra un anno se gli van bene gli esami e come tutte le fanatiche di questa arte già prima del diploma si esercitano sulle loro amiche; la vittima di turno è Betty, una di quelle ragazza un po' sballate che non si tengono molto ma che da quando ha trovato Alex, tipico giovane in carriera, ha deciso di dare una svolta al suo look.

Betty è bionda, quel biondo quasi sbiadito dai troppi shampoo fatti in fretta, i suoi capelli sono abbastanza lunghi, li porta fin sotto le spalle da sempre, non ha mai prediletto grossi cambiamenti ma questa volta è diverso: non si poteva permettere di lasciar scappare Alex, Alex contava molto più degli altri…

Così, visto che non si fidava tanto dei parrucchieri che come diceva lei:

"Ti fanno come vogliono loro..", Lisa era la ragazza giusta, quella che conosceva Betty da sempre, quella che "sapeva fare" e inventare, e quella che comunque Betty poteva anche incazzarsi in caso di disastro!

Erano lì da due ore ormai e dopo i pettegolezzi sentimentali si arrivò al dunque, Lisa illustrò dei giornali con delle foto, ma Betty non riusciva a decidere, per lei era una cosa nuova..

"Insomma Betty, come te li devo fare? Questa non va bene?" illustrando un taglio carrè sul mento appena sfilato.

"Boh! Non è facile! Cosa credi, ne va del mio futuro!" replicò l'amica.

Ma ad un tratto, sfogliando il giornale arrivò l'illuminazione: Asia Argento.

Asia era un po' il mito di Betty, ma perché non ci aveva pensato prima!

Asia portava i capelli corti in quella foto ma non troppo..

Era fatta.

"Sei sicura? Guarda che sono corti! Non è che dopo non ti vedi e ti metti a

piangere?!" garantì Lisa.

"No No, questo va bene!" convinta rispose Betty.

"Si, infondo sei una fattona come lei! E poi il tuo viso la ricorda..OK!"

e convinta, Lisa prese il necessario: forbici e pettine.

Betty si era seduta su una sedia nel salotto(i suoi non c'erano), prese un'asciugamano e se lo pose sopra di essa.

Lisa si avvicinò, le bagnò i lunghi capelli pronti al taglio con uno spruzzatore e poi le chiese:" Ti devo fare la treccia o non importa?"

"No, è lo stesso.. taglia, che non vedo l'ora!" disse la ragazza eccitata.

Lisa la squadrò un istante, mancava qualcosa all'evento: un po' di musica..

Tirò fuori dall'armadietto un cd di Vasco, sulle note del rocker di Zocca,

Lisa cominciò a pettinare tutti i capelli dell'amica all'indietro, Betty non aveva neppure uno specchio nelle mani, voleva specchiarsi alla fine e così la futura parrucchiera impugnò tutti i capelli dietro la nuca come fosse una lattina di coca, con l'altra mano avvicinò le forbici ai capelli:

"Vado?" richiese Lisa.

"Vaii!!" rispose Betty.

Zaac! Zaac! Zaac! E tutti capelli rimasero nelle mani di Lisa.

"Tieni!" replicò Lisa e lanciò tutta la fitta coda tagliata sulle gambe di Betty.

"Cavolo! Però erano lunghi.. fammi bella Lisa, non far cazzate!"

"Sta tranquilla, malfidata!"

E così si approfondì il taglio, la nuca pian piano veniva recisa e smaltita fin sopra le orecchie, mentre di fianco le forbici tagliavano nettamente i capelli su una base pari.

Betty era veramente eccitata, in fondo non poteva vedersi ma sentiva che l'amica ci aveva dato giù, forse anche di più rispetto alla foto di Asia Argento.

Lisa era fiera di quello che stava facendo, veniva veramente bene e le piaceva quel profumo di ciocche tagliate che aveva nelle mani.

Davanti, i capelli seguivano quelli di fianco, non aveva la frangia questo taglio e poi a Betty non piaceva.

I capelli continuavano a cadere sul pavimento e sembrava che facessero quasi rumore, ciocca dopo ciocca.

L'asciugamano era colmo di capelli molli tutti rigorosamente a ciocche di trenta centimetri.

Betty intanto non vedeva l'ora che finisse:

"Hai fatto Lisa, voglio vedermi! Son troppo eccitata!"

Lisa intanto rifiniva la nuca quasi rasata a colpetti di forbici:

"Non hai un rasoio in casa?"

"Cosa ci vuoi fare col rasoio!"

"Devo rifinirti la nuca o hai paura che ti raso a zero!"

Le due si divertivano un mondo, ma oramai erano le sette.

"Ecco ho quasi fatto.." fiera rispose Lisa.

Finito.

Betty si tolse subito l'asciugamano lasciando svolazzare tutte le ciocche in aria, e ancora con tutti i capelli sulla maglia andò a prendere uno specchio in bagno.

"Cazzo Lisa! Ma son veramente corti! Ma sei stata veramente fantastica!"

Betty era lì per piangere, non dalla disperazione ma dalla gioia, non era mai stata così bella lei che aveva sempre avuto quei capelli lunghi come se fosse una regola.

Lisa era davvero contenta e guardava i capelli sul pavimento con fierezza, poi squillò il telefono:

"Si sono io mamma.. si, va bene mamma.. ok!"

"Che palle!" esclamò Lisa con la paranoia che le aveva tramandato sua madre.

Betty intanto si riprese dalla felicità e continuò a ringraziare l'amica.

"Betty, mi tocca andare, vedrai, stasera farai un figurone con Alex!"

Salutò l'amica per l'ennesima volta e si avviò a casa pensando al pomeriggio trascorso con l'amica: aveva imparato qualcosa in più sul suo lavoro ma aveva anche imparato e anche dei piccoli gesti, a volte possono cambiare il nostro destino e il nostro modo di vedere la vita…

Entrata in casa trovò la madre isterica davanti alla cena, ma che le importava…

E così se ne andò in camera e guardandosi davanti a uno specchio sorrise, prese un cd di Vasco e chiuse gli occhi.


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