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Byron e Kristine

 

Nel negozio di Byron, quel giorno era una noia mortale; stranamente quel mercoledì non era gremito come al solito e Byron Barker, la bionda Kristine, Jeff l'aiutante, l'altra bionda Mara e l'ultima arrivata Jennifer, a parte qualche permanente e colorazione, non sapevano proprio che fare.

Era anche troppo caldo per essere Marzo, e nel negozio stagnava un'aria impura di odori da salone e sudore.

Il SAlone di Byron era uno dei pochi che si potevano osservare tramite una webcam e gli hairlovers che osservavano dall'occhio digitale non mancavano mai, e tra questi c'erano Desy e Nirvan@, amici virtuali inseparabili dall'amore per i tagli di capelli; quella sera in Italia erano le 20 poichè il sito di Byron era in USA e il fuso esiste..

Nirvana quando c'era Desy in chat, diventava invisibile ed era tutto per lei, si scambiavano effusioni e promesse irrealizzabili, tutto questo però mentre vi era un altra finestra sul pc, che dava sul salone di Byron.

"Quanto mi piacerebbe Nirva, beccare quella bionda sulla sedia. Non ce l'abbiamo mai fatta!" disse Desyrè.

"Già, è davvero impossibile e poi comunque non taglierebbe più di un cm." rispose Nirvana.

Intanto però, nel salone di Byron qualcuna era arrivata a occupare lo spazio della sedia magica ma come al solito erano solo sfilate o spuntatine. Byron aveva una faccia quel dì che pareva avere fatto le ore piccole e Kristine, la più anziana fra le dipendenti che poi ha solo 28 anni, era molto giù, forse Byron non l'aveva mai vista così silenziosa.

"Kristine, c'è qualcosa che non va? Mi sembri strana oggi."

"No, stai tranquillo..."

Anche Jennifer che era l'ultima arrivata, aveva notato che con lei non attaccava discorso e anche con le clienti non era molto cordiale. Kristine si avvicinò vicino alle parrucche appena arrivate e decise di metterle a posto sulle mensole, erano proprio carine e quei tagli molto moderni ma lei non li avrebbe mai tagliati i suoi lunghi capelli, li aveva sempre portati così e si piaceva e piaceva anche al suo Lorenz, che l'amava da quasi 5 anni.


"Che noia stasera Nirva, non c'è un cane! hai qualcosa da mandarmi?..." chiese ruffiana Desy.

"Uffa Desy, sei sempre la solita! Però qualcosina ti mando se fai la brava..."

"Grazie Amore!"


Il lavoro intanto nel Salone di bellezza iniziava a prendere, qualche ragazza entrava per le consuete abitudini ma Kristine era intenta a occuparsi delle parrucche per evitare qualsiasi discorso, non ne aveva proprio voglia quel giorno. Il suo Lorenz l'aveva scaricata la sera prima...già, proprio cosi e tutto il mondo le era crollato addosso. Prese nelle mani una parrucca corta castana e la indosso, spiò lo specchio ma proprio non si vedeva con un possibile corto, niente da fare; e la ripose sulla mensola.

"Jeff, che ha oggi Kristine? mi sembra allucinata." chiese Jennifer.

"Non so di preciso, ma voi donne avete sempre mille paranoie! Sarà per colpa del suo Lorenz, non so!" rispose.

Anche Mara che sovente veniva scambiata per Kristine sulla webcam, notò il comportamento e si avvicinò ad essa:

"Kri? tutto ok? Non ti ho mai vista così con la testa fra le nuvole..."

"STO BENE! laciatemi in pace!" fu la reazione.

Nel Salone si girarono tutti, Byron compreso, non voleva scenate del genere.

"Ehi! Ma che ti prende..Se non ti sentivi bene potevi dirmelo!" tuonò Byron.

"Scusate davvero..scusami, non so che ho oggi."

C'erano solo due clienti, e rimasero di sasso.


"Desy, ma che cavolo succede da Byron, mi sembra di vedere qualcosa di strano oggi..hai visto la bionda come spatacca alle parrucche? "

"SI, ho visto ma mi sembra che Byron sia un pò incazzato"


Arrivò la pausa pranzo nel Grande Salone, e Kristine si avvicinò a Byron:

"Byron, scusa per prima, davvero è che non ce la faccio a non pensare a ieri sera.." aveva gli occhi lucidi.

"Se ti posso aiutare, dimmi pure, ci conosciamo da molto tempo, ti considero una sorella lo sai."

"Grazie.. è per colpa di Lorenz, è un pò che litigavamo e ieri sera mi ha mollato!" scoppiò a piangere.

"Kristine..mi spiace.."

"Mi ha detto che non gli piaccio più! che mi vede come un amica ormai, che non c'è più passione!"

Anche Jennifer si avvicinò ad essa, compresa Mara e Jeff.

"Ma come fa a dire così?! Sei una ragazza splendida!" disse Mara.


"Desy! perchè piange la bionda?"

"Non lo so Nirva, ma me la farei comunque...:-)"

"Piantala...sei la solita, non vedi che piange poverina?"

"Sinceramente non riesco a capire, ma oggi è strano in quel salone."


Kristine si accomodò su una sedia e Byron le diede un fazzoletto, piangeva a dirotto e tutti la consolavano.

"Mi ha detto che non riesce più ad amarmi..ti rendi conto? Lo odio! E tutto da quando si parlava di andare a convivere.. se era quello il problema poteva dirlo! Come fa a dire che non le piaccio? Una volta mi diceva sempre che ero miss America per lui.."

"E' strano...cosa posso fare..non so. In effetti non sei mai cambiata da quando l'haii conosciuto, forse hai sbagliato in questo."

"Ma a lui piacevo cosi!"

"Si, ma ogni tanto vedere la propria ragazza diversa riaccende certi stimoli, è un pò come avere un altra ragazza e trovare di nuovo la passione, la vita è lunga e se la si vuol passare insieme bisogna sempre trovare nuovi stimoli."

Kristine seguiva il ragionamento di Byron, poteva essere vero ma...

"Adesso mi è venuta un idea..." ribattè Byron.


" Ehi guarda! c'è la bionda sulla sedia! e le mette la mantellina Byron, però piange ancora un pò! non è che la obbliga a tagliarli?" chiese Nirvana

"E' vero! Wow, registra tutto!"


Byron mise una mantellina su Kristine e bagnò i capelli con lo spruzzatore.

"Byron piantala, che vuoi fare? Lo sai che mi piacciono lunghi!"

Fece per alzarsi ma Byron le disse:

"Alzati pure, ma non dire poi che il tuo Lorenz non aveva ragione, bisogna cambiare, devi fargli trovare nuovi stimoli, per me ti ama ancora, lasciami fare.... è solo un ritocco."

Kristine a quel punto ricadde sulla sedia rassegnata, e Jennifer guardava assopita come faceva con ogni taglio.

"Poco Byron mi raccomando."

"Fidati..."

Byron prese il pettine e spazzolò i lunghi capelli biondi tutti all'indietro, arrivavano sotto il seno ed erano bellissimi come sempre ma bisognava cambiare. Byron non aveva un idea precisa e così prese il rasoio che usava per sfilare.

Stette un pò a pensare e Mara lo studiava, era molto curiosa su cosa avrebbe azzardato.

Iniziò a sfilare la parte sopra, e i ciuffi venivano via biondissimi.


"Dio ti ringrazio! Era tanto che aspettavo questo momento!" scrisse Desy

"E' troppo eccitante! Taglia tutto Byron!"


Kristine guradava impaurita e incuriosita a bocca aperta con ancora gli occhi arrossati.

Sfilava Byron poi però si fermò, raggruppò all'indietro i bellissimi capelli biondi e col rasoio inizio a sfilare tutta la chioma fino a reciderla tutta FFFFFFFFFFFACKK.

Si ritrovò tutta la coda di Kristine in mano, il rasoio è un arma pericolosa...

"Byron! Che fai! "

"Vedrai Kri, ho avuto l'illuminazione.."

E porse la coda nelle mani della povera bionda


"La Coda! Guarda la Coda! la taglia tutta!"

"Sono in overdose Nirva...chiama l'ambulanza..."


Kristine era ancora incredula, i suoi lunghi capelli biondi non c'erano più, si sentiva leggera sulla nuca. Anche Jennifer a Mara non credevano ai loro occhi, Jeff poi sembrava avesse visto un fantasma.

"Mettiti in avanto con la testa."

Byron prese le forbici e iniziò a tagliare a ritmo serrato, avrebbe tagliato tutto, un corto nuovo ma cortissimo, il viso lo consentiva.

ZAC ZAC ZAC e i capelli cadevano sulla mantellina.

Lavorava con pettine e forbice e sui lati iniziavano a scprirsi le orecchie, mai viste prima.

Kristine si era rassegnata e guardava divertita e curiosa cosa sarebbe venuto fuori.

Byron intanto alzava col pettine e tagliava a fondo, voleva farmi molto corti, sopratutto dietro.

La nuca era stupenda e tagliava davvero parecchio ZAC ZAC ZAC ZAC era l'unico suono nel salone.

Sul pavimento era pieno di biondo e tutti coloro che in quel momento erano collegati alla webcam, non credevano ai loro occhi, iniziavano ad arrivare email al salone di incoraggiamento e Jennifer le lesse tutte ad alta voce.

Kristine non credeva di essere cosi famosa, era piacevole.

Sopra erano più lunghi, ma sulla nuca erano davvero corti. Fu tentato Byron di prendere la macchinetta ma poi non volle esagerare.

"LA'! Guarda che figone che sei! Adesso voglio vedere cosa dice Lorenz!"

Kristine accennò un sorriso, era molto diversa ma si piaceva, le dava un aria sbarazzina e da ventenne quel cortissimo.

Jennifer poi completò l'operazione con u tocco di gel e con un tocco di make-up azzeccato.

"Ora vai da Lorenz, forza" disse Byron.

"ma sono le due e ormai arriverà gente."

"Non importa, ti do un giorno di ferie, sono sicuro che cambierà idea quando ti vedrà."

Kristine ringraziò Byron con un bacio sulla guancia, si sentiva rinata e corse via.


"Nirva, le ha fatto un taglio bellissimo! hai visto?"

"Certo, ho salvato tutto. Questo entra nella storia degli hairlovers"


Infatti Kristine quando entrò nell'ufficio di Lorenz, sembrava quasi non l'avesse riconosciuta ma dopo mezz'ora le cose erano al loro posto. Aveva ragione Byron, aveva ragione la regola. Mai sedersi sui propri allori...ma tutto è bene ciò che finisce bene.

FINE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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