testi
Baraldi Lubrificanti
1. | Dammi da mangiare |
Dammi da mangiare dimmi che posso stare qui non ho soldi per pagare ma dimmi lo stesso di sì
E prendi la mia testa tra le tue mani e appoggia la tua mano sulla mia schiena
Dammi da mangiare che é già ora di cena e poi guardiamo la luna
Ci sono giorni disordinati nel tuo passato e nei miei passati e notti come questa passate ad aspettare
Ci sono figli desiderati e innamorati troppo educati e cicatrici che non voglio spiegare adesso
Dammi da mangiare che ci penso io fammi venire in cucina che ti cucino io
E non lasciare che trascorra la notte in un'altra stazione perché nel buio voglio sentire il rumore del termosifone
Dammi da mangiare che ti mangio il cuore
Lasciami piangere non voglio fingere lasciami fare
Ci sono nomi dimenticati e regali poco indovinati e parole che era meglio non dire
Ci sono alberi sradicati e occhi infiniti e sentimenti che non posso fermare adesso
Dammi da mangiare dammi da mangiare guarda quanta neve guarda quanta neve lascia qualche briciola fuori sul davanzale. |
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2. | Senza |
Da due ore sono fissa con la testa contro il muro a guardare il manifesto nella stanza il soffitto é un buco nero grande come il cielo che lo guardo e mi fa sentire senza
Ti ringrazio per avermi imprestato la chitarra ma non ho parole per cantare poi la gente entra esce non capisco cosa dice non ha ancora imparato a bussare
Quattro ore che son fissa con un buco nella testa mi son persa una splendida giornata con il sole gli uccellini e io dentro la stanza più ci penso più mi fa sentire senza
Ma ti ricordi ieri sera quanta birra e che casino là davanti a quello stupido locale mi hai detto "bello il tuo sedere ma guardarti bene in faccia si direbbe che hai bisogno di un dottore"
(rit.) E' andata così adesso volo nella stanza mi sento così senza é andata così adesso volo nella stanza é andata così adesso
Cinque ore cinque ore muta come un pesce a fissare quella crepa maledetta ho impigliato tra i capelli un pensiero strano il pensiero che sto diventando vecchia
Chissà lui cos'ha pensato mi dispiace veramente non volevo é stato un incidente
Chissà lui se m'ha capito se anche a lui gli é capitato di sentirsi giudicato dalla gente
(rit.)
Sono senza senza senza sono senza senza senza senza senza senza senza senza senza |
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3. | Estasi |
Sono in estasi vedo solo angeli e volo in estasi volo sopra gli alberi
Vieni vieni vieni su di me con le ali candide e vola vola in alto più che puoi e adesso spingi e non fermarti mai
Fino all'alba non ci fermeremo più e poi verrà la luce lentamente andremo giù giù
E sollevami dal fondo levami dal fango prendi la mia anima perché sono in estasi e ancora stringi e non lasciarmi qui
E siamo su in alto siamo su via dal mondo siamo su in alto |
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4. | So di te |
sono poco lucida contraria e rovesciata ma in una direzione sola lo vedi sono limpida sincera e naturale disseto ma non sono pura
sono qui vicino a te e ho bisogno di parlare di un ricordo che ho dimenticato e di andare più in profondità e di accendere una luce dove non ho mai guardato
(rit. 2x) e ho bisogno di niente e di te, e di te e vicino e distante e di te, e di me
vicino e distante da te e da me da tutto e da niente da te e da me
sono nata libera e piena di catene e sto volando sottoterra sono nata ieri ma vivo da cent'anni sono madre e sono figlia
(rit. 4x) |
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5. | Quelli siamo noi |
Quelli siamo noi trovarsi è un'abitudine o per allegria e un po' per solitudine
no, non credere mai a tutto quello che ti dicono gli uomini chiusi nei cappotti blu puntano il dito e non sorridono
di fianco ci sei tu quelli siamo noi là dietro la periferia giovani cani in libertà quelli siamo noi in posa per la fotografia
no, non credere mai nemmeno a quello che ti dico io lo sai lavoro un po' di fantasia la realtà così la faccio mia
ma tu non mi perdonerai sì tu non mi perdonerai se consigli non né do e risposte non ne ho
no, non credere mai a tutto quello che ti dicono le stelle come le vedevo io sui banchi di scuola scolorirono vicino e distante da te e da me da tutti |
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6. | Vortice |
Qualcuno ha sparato sul tuo giovane cuore qualcuno ti ha insegnato prima l'odio dell'amore ti hanno spogliato messo nudo con le spalle al muro in questo mondo ti hanno detto sei meno di zero
così tu sei cresciuto e ti sei fatto uomo ti sei guardato intorno e non c'era più nessuno così hai gridato forte e il tuo grido si é aggiunto al coro di mille voci e hai capito che non eri solo
stanno chiamando stanno chiamando stanno chiamando stanno chiamando ancora stanno gridando ancora
oh io lo so io l'ho sentito l'urlo alla stazione e ho perso amici e treni senza destinazione si io lo so lo so perché anch'io mi son perduta ma sto cercando ancora qual'é la via d'uscita
io sto cercando si sto cercando io sto cercando ancora io sto gridando ancora
io sto cercando si sto cercando io sto cercando ancora
io sto chiamando ancora io sto gridando ancora |
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7. | Respiro |
La notte segue il giorno e io nel vuoti disegno Marco nel vuoto mi sprofondo ti aspetto e non mi hai detto quando quando quando
la notte segno il tempo ed io da tempo ti aspetto al varco mi asciugo e m'inondo ti aspetto e non mi hai detto quando quando quando
(rit.) respiro respiro respiro respiro respiro respiro ti aspetto e non mi hai detto quando respiro respiro
la notte segue il giorno e io di giornno mi appoggio e guardo e invento il tuo ritorno ti aspetto e ancora non so quando quando quando
(rit.) |
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8. | Pianeta Uomo |
Mamma dice che non devi stare solo che hai dentro la testa dei disturbi in bianco e nero qualcosa non funziona più no qualcosa non funziona più
cammini per la strada e tutti sembrano capire facce senza occhi che sorridono nei bar qualcosa non funziona più no qualcosa non funziona più
e stai precipitando in volo e tutto gira gira intorno alla città pianeta uomo
144 non so più chi sono 144 non so più chi sono pianeta uomo pianeta uomo
nessuno ti risponde più no nessuno ti risponde più
e stai precipitando in volo e stai precipitando solo
e tutto gira gira intorno alla città pianeta uomo |
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9. | Ciao |
Sarà perché ti ho messo tra le pieghe del cuore sarà perché sei zucchero nel sale sarà che sei fratello padre madre amico mio sicuramente sarà per quello
sarà che ti ho incontrato sotto il sole e non avevo niente a cui pensare o forse era già scritto era da secoli oramai e c'era solo da aspettare
adesso tienimi tra le braccia passerà in fretta il tempo ma non lasceremo tracce
là fuori il mondo ci sta aspettando di oro e sangue si sta vestendo e tempo non ne resta per parlare e non ci restano parole che sappiano spiegare
e così come stelle ??? nell'??? ci perdiamo per sentirci più vicino
ciao e dimmi ancora di te ciao e non voltarti non per ??? più
fuori il mondo mi sta aspettando di bianco e azzurro mi sto vestendo |