Il timore e l'ansia sono una parte essenziale normale del — del — persino di vita. Li preparano per pericolo, generando i cambiamenti fisiologici che ci permettono di rispondere efficacemente ad una minaccia. Il timore è molto diretto. Presenta in risposta a pericolo immediato, in modo da è solitamente inatteso, molto intenso e limitato alla situazione attuale. La vostra risposta al timore, come saltare del percorso di un automobile imminente, risolve rapidamente la situazione. Mentre sia il timore che l'ansia possono provocare una risposta di risveglio, i loro altri effetti divergono. Il timore molto intenso a volte serve “a congelare„ il corpo per proteggerlo da danno, causante poco o nessun cambiamento nella frequenza cardiaca ed ostruente l'impulso per muoversi. Nell'ansia, i cambiamenti fisici causati tramite il risveglio conducono ad una seconda fase contrassegnata dai modelli di pensiero quale la preoccupazione, il terrore e mentale ripete degli eventi ansia-destanti. Finchè ci è un buon motivo per timore o ansia e non interferisce con l'abilità a lavoro, non gioca e non socializza, non è considerato un problema. Ma quando l'ansia intraprende una durata dei relativi propri e comincia ad interrompere le attività giornalieri, la situazione non è più normale. Un disordine impressionabile genuino è ora sul lavoro... ed è tempo di vedere un medico. Come la malattia di cuore ed il diabete, i disordini del cervello sono complessi e probabilmente derivano da una combinazione di fattori genetici, del comportamento, inerenti allo sviluppo ed altri. Usando le tecnologie di formazione immagine del cervello e le tecniche neurochemical, gli scienziati stanno trovando che una rete delle strutture d'interazione è responsabile di queste emozioni. Centri di molta ricerca sul amygdala, una mandorla-a forma di struttura in profondità all'interno del cervello. Il amygdala si crede per servire da mozzo di comunicazioni fra le parti del cervello che procedono i segnali sensoriali ricevuti e le parti che li interpretano. Può segnalare che una minaccia è presente ed innescare una risposta o un'ansia di timore. Sembra che le memorie impressionabili immagazzinate nella parte centrale del amygdala possano svolgere un ruolo nei disordini che coinvolgono i timori molto distinti, come i phobias, mentre le parti differenti possono partecipare ad altre forme di ansia. Non è interamente chiaro perchè i farmaci psicotropici funzionano; ancora, sembra che ristabiliscano l'equilibrio all'interno della chimica del cervello. Il comportamento è determinato attraverso i messaggi trasmessi all'interno del cervello da una cellula del nervo ad un altro attraverso i vari prodotti chimici. Questi prodotti chimici sono denominati neurotrasmettitori. Con milioni di cellule del nervo all'interno del cervello, i prodotti chimici innescano le memorie, i modelli di sonno, le percezioni, le sensibilità, gli atteggiamenti ed i pensieri. La corrente elettrica che trasporta i messaggi è ricevuta dalle estremità del nervo, denominate sinapsi, che allora liberano il neurotrasmettitore. Questi prodotti chimici, a loro volta, propagano il messaggio stimolando i nervi seguenti nella linea per trasmettere sopra il messaggio elettrico. Una volta che usato, il prodotto chimico del neurotrasmettitore è restituito ed immagazzinato nell'estremità del nervo. Questo processo di riciclaggio è denominato reuptake. Quando questo processo di segnalazione va obliquamente, gli effetti sono visti nel comportamento della persona e sono sperimentati nelle sue emozioni, percezioni, sensazioni ed idee.
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