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Gaznevada
Luglio 2003........NEWS....intervista ai gaz....(1978)

Erano i miei preferiti-------
La loro cassetta del 1978 mi fa' ancora impazzire....
la pagai duemila lire al disco d'oro di Bologna
Suonarono dopo gli skiantos, per concludere la serata,
un'esibizione piena di problemi tecnici....ma una versione PAZZESCA
di Telepornovisione.................

Ho dei problemi con i negativi, ci sarà da aspettare un pochino
uffa!....RISOLTI DOPO SOLO DUE ANNI!

!

perché una sola foto?
perché finì il rullino, ho miei cari visitatori!

Mi risulta che, al momento, non ci siano notizie di una possibile ristampa "ufficiale" della loro
discografia, quindi se volete mai sentire quella mitica prima cassetta (1978) dovete darvi da fare!!

INTERVISTA AI GAZNEVADA
tratta dal numero "zero" di HARPO's BAZAR
uscito nell'Aprile 1979....( ma forse uscì un pelo dopo)

(note....il testo è del 1978..quindi risulterà un pò strano letto nel 2003....ma è il suo bello !n.d.t.)
 
 

H= harpo ( o'derso)
U= Uber
G=Giorgio

H- è vero che è  tutta colpa vostra?
U- Per cosa?
H- Per tutto quello che sta' succedendo!
U- Cosa sta' succedendo?, bisogna sapere cosa sta' succedendo!
H_ mi riferisco alla mossa musicale, l'esplosione del rock a Bologna
U-oh, sì, indubbiamente è una cosa che si sta' diffondendo, è un movimento
H- Movimento, appunto, nel lontano settembre 1977, durante i giorni del convegno
     successe che voi, chitarre alla mano, saliste sul palco di piazza dell'unità.
U-ha fatto molto effetto?
H- secondo me, si!
U-si, quello è stato un bell'episodio, ma in effetti di gruppi sulla scena ( nascosta)
    c'è n'erano parecchi da diverso tempo.
G-comunque le cose, adesso, sono molto diverse, sono cambiate, si sono evolute
    in maniera assolutamente imprevedibile, stanno nascendo un sacco di gruppi,
    è una mossa strana veramente, si, è una cosa che non è mai successa.
H- indubbiamente la cosa è strana, sopratutto per la velocità in cui si muove,
    io ho, come riferimento, quella vostra apparizione, e poi una cassetta che ne ha fatte
    partire molte altre.
U-beh, è una tendenza, che dalla gente che ha appartenuto al movimento 77'
    si metta a fare del rock, è una tendenza che comunque non ha spazi, è bastato che
    si aprisse il PUNCREAS ( locale bolognese autogestito 1977 n.d.t.) che subito
    un mucchio di gruppi sono venuti a galla, mai sentiti prima.
G-Non credo che si tratti tanto di spazi fisici, fino a questo momento è mancato
    lo spazio "ideologico" per le cose del genere, Visto che adesso un mucchio di gente
    invece di pensare al mucchio di cose che pensava prima, non ha più un cazzo
    a cui pensare se non a queste cose quà,.allora saltano fuori queste storie,,
    ,.comunque va' benissimo!..
H-Comunque è vero che , anche con la mancanza di spazi, la cosa è venuta fuori
    a Bologna e non a Roma o in un qualsiasi altro posto, che magari ha più spazi
    dei nostri, Quindi il fatto che sia venuto fuori a Bologna cosa significa?
G- Ci siamo noi!
H- già, i Gaznevada
U  I Gaznevada sono abbastanza intelligenti, lì avranno  un gran successo.
H- c'è qualcuno che vi accusa di farvi un grosso trip di ego
G- Forse è vero, ma non vorrei scendere in questioni personali, c'è un scazzo
     su questa cosa, è un problema biecamente familiare ed è brutto, forse...
    è un problema interno, anche se può sembrare...noi vorremmo fare cose pulite
U- Pulite in che senso? in senso musicale o...
G- Pulita anche nel senso musicale, vorrei che la gente ci sentisse anche suonare,
     ascoltasse la nostra musica, io penso che certi atteggiamenti che abbiamo durante
     i concerti, fuori parlando con gli altri musicisti, parlando con la gente...
     vabbè..penso che siano un sottoprodotto del nostro lavoro.
U- Può anche darsi, ci sono dei giudizi, dei punti di vista, la cosa potrebbe star nei termini
     che nella realtà, la musica che facciamo non soddisfi molto il nostro ego, è facile
     non seguire la nostra musica , non seguire, non sentire il gruppo è un lavoro di
     continua tensione, c'è sempre un pensiero personale che viene aggredito, che aggredisce,
     Ne risulta un prodotto molto angosciante
H- ho la sensazione che questo difficile gioco ad incastro di tutte le storie personali
     sia una cosa molto diffusa fra i gruppi
U- Può darsi, non conosco le altre situazioni, la nostra musica viene fuori dallo scontro
     delle nostre nevrosi personali, deve fare i conti con i problemi quotidiani,
     con le insoddisfazioni che ti trovi ad avere quel giorno, è una cosa difficilmente programmabile,
     I compromessi qualche volta funzionano ma non sono guidati da in'idea trainante.
H- Voi vi trovate  spesso insieme e non solo per fare musica
U- secondo me il fatto musicale ha portato ad una conclusione, certi trip negativi
     che si vivevano in gruppo. Parlo così perché ci trovavamo sempre a casa mia.
     Abbiamo realizzato un familiarismo che è arrivato a dei livelli di saturazione massima,
     riferimenti continui e costanti...verifiche illimitate.
H- vi vedete un Po troppo
U- esattamente
G- Però una cosa positiva c'è, nonostante tutti i rapporti che col tempo sono diventati forzati
     siamo andati avanti, a calci e spintoni riusciamo a realizzare molte nostre idee e soprattutto
     ad averle, realizzare continuamente iniziative, in sintesi a lavorare, io penso che in questa fase
     sia molto importante per i giovani a mettersi a lavorare
U- meglio dire fare
G- lavorare è una parola più bella
H- è una parola che riempe
G- fare un lavoro
U- fare organizzativamente
G- esattamente, usare la testa, utilizzare la scienza, il salto tecnologico, l'utilizzazione dei mezzi
H- per il prodotto finale?
G- si, i prodotti, ci vuole molta fatica per ottenerli, i nostri non sono quelli più tecnologicamente
     avanzati, ma sono su quell'idea, dell'uso della tecnologia, io posso vedere come un discorso
     che ha futuro,
H- può avere futuro anche per il  mercato?
U- dipende come va' la disco-music,perchè è una cosa che totalizza, non lascia spazi
H- girano gli stessi dischi da new york a Bangkok
U- i discorsi sulla moda, sui massmedia sono invecchiati senza maturare, bisogna considerare
     le mode sotto altri punti. I discorsi sulla comunicazione orizzontale che si affrontavano
     nel movimento tempo fa', sono già evaporati, i mass media sono forti e misteriosi
H- Queste considerazioni rientrano, se non sbaglio, nel testo di uno dei vostri pezzi, Telepornovisione.
U- telepornovisione è un pezzo simpatico, di questo ci faremo anche un filmino, dell'altro lavoro.
H- una produzione cinematografica?
U- non esattamente, il progetto è quello di farci dei nastri video, che poi saranno distribuiti
     alle televisioni private.
H- il vostro lavoro, quindi, fa uso di parecchi mezzi.
U- infatti i discorsi che si facevano nella situazione in cui si parlava prima, cioè la TRAUMFABRIC,
     si stanno operativizzando, discorsi sul cinema, sull'arte visiva oltre che sulla musica stanno
     trovando contemporaneamente diverse soluzioni
G- ci lanceremo anche sull'abbigliamento
H- mi ricorda la situazione inglese
G- non c'entriamo un cazzo con la scena di Londra e poi là è una cosache stà finendo,
    come fenomeno sociale,non sarebbe in ogno caso riproducibile a Bologna, è chiaro che
     c'è stato il punk rock, ma molti passi in avanti sono stati fatti in America
U- è da notare che la musica che nasce oggi negli USA non viene fuori da New York,
     o dalla California, ma sopratutto da città sconosciute musicalmente, come Cleveland
     importantissima città industriale
G- vicino a Cleveland c'è un posto che si chiama Akron, che raccoglie la maggior parte
     delle fabbriche di gomma degli stati uniti, è il posto dove si produce la maggior parte
     del materiale sintetico di base di tutto il mondo
H- la città della plastica
U- se non sbaglio vengono fuori i devo
H- e Bologna cosa produce?
U- anche quì si lavora parecchio, anche se l'inquinamento del traffico e maggiore di quello
     industriale, ma l'inquinamento non è solo fisico,quì si lavora per l'europa, ma mi sono
     ormai stufato di parlare di socialdemocratizzazzione mostruosa, sopratutto quando
     le cose viaggiano a livello di politica internazionale e la discussione interna al movimento
     è un disastro, l'Italia secondo mè, và verso un processo di sovietizzazione occidentale (?? n.d.t.)
G- l'inquinamneto è anche climatico, fà sempre piu freddo, questo freddo sovietico si sente
     non sò se sai che i russi, come piano per l'invasione dell'Europa hanno questo:
     mettere due bombe atomiche su due fiumi che arrivano al mar caspio, tu sai che il mar caspio
     è un mare chiuso  e questi due fiumi uno porta l'acqua e l'altro la porta via.
     Un grande lago che però essendo sempre in movimento non si gela mai,se con due bombe chiudono
     il corso di questi fiumi, li distruggono, il mar caspio, di conseguenza si gela e altera il ciclo,
     climatico e a tal punto da esportare la situazione climatica russa in Europa (?????????n.d.t)
H- quindi, non una invasione di truppe corazzate , ma una inarrestabile ondata di gelo
G- si, si di gelo e....
U- però ci salva Komehini
G- avrai visto in televisione le foto di tensiaoping che balla..
H- il rock & roll...
G- disco-music, altro che!, prevedo una americanizzazione della cina
H- c'è poco da prevedere: sul giornale di ieri dicevano che sono stati formati i primi quadri
     di istruttori di rock & roll che verranno squinzaiati per la campagna cinese
G- è fantastico! Disco-cine è eccezzionale!
H- la prima pubblicità in TV è passata solo qualche giorno fà, era la pubblicità di un medicinale
G- la panacea universale..la TV, non sapevo che l'avessero anche loro
H- certo, i prossimi punk dalla Cina
G- li vedo già in Russia
                                   (pausa)
                                   -discussione economica-
                                                     questa copertina ci costerà un casino
                                                     cambia,ogli forma
                                                     allora facciamola così.....
G-comunque sì,era una mia vecchia idea che per fare del Rock&roll, bisogna occuparsi di
    politica estera
H- sapete di questi spettacoli musicali "museo" che sono sulla scena di londra da alcuni anni?
G- si, questa cosa è una conferma che Londra non ci interessa
H- già, siete americani
G- si, pensavamo di mettere fuori dalla finestra un poster di grattacieli luminosi,
    in modo da sentirci a casa, ci piace l'America
H- chi scrive i testi?
U-un pò tutti, ,a gli ultimi sono stati scritti sopratutto da chi li canta
H- mi sembra interessante
G- non ha una grossa importanza, in realtà ti serve piu che altro ad imparari meglio a memoria..
H- tu, quando canti, pensi a quelllo che canti?
G- le prime volte sì, certamente però dopo un pò...molto spesso modifico i testi
U- si, perchè non se li ricorda
G- molto spesso in una canzone il testo ha molta importanza, però testo e musica sono due metà
    della stessa cosa. A me non piacciono quelli che si concentrano solo sulle parole, le belle parole
    o quelli che considerano il cantato una impurità musicale, il testo ha la sua importanza perchè
    è l'altra faccia della musica, deve essere estremamente ambiguoper conto suo, non deve
    spiegarsi assolutamente...
U- ha molta più importanza come canti il testo che quello che dìce. Quando penso ai testi
     penso agli....non più di quattro parole, sono un gruppo inglese.
G- trasferitosi in America
H-...naturalmente
G- infatti sono molto americani pur non essendo americani
H- la gente che vi ascolta che reazioni ha?
U- tu ci hai visto a Firenze?
H- no
U- sai..i discorsi di saltare in mezzo alla gente, di andargli addosso, beh, di solito noi ci lamentiamo
     sempre, anzi loro si lamentano sempre
H- perchè si sentono assaliti
U- no, prechè non si muovono
H- quindi la partecipazione che tu richiedi, deve essere fisica, sessuale?
U- è una parte del complesso che la pensa così, io non la penso precisamente così...
G- posso dire una cosa?
H- certo!
G- voglio dire alla gente che viene a sentire il rock & roll al PUNCREAS ed anche al pubblico
    che ho incontrato da altre parti, mi sembra, ma forse è una mia impressione, che questa gente
    faccia finta di ascoltare, faccia finta di ballare...
H- lo slego?
G-chi slega e chi non slega , una messa in scena
U- mi sembra un pò cruda
H- può sembrare un bisogno, di venire fuori fisicamente con l'aiuto della musica. Forse è un bisogno
    che però non soddisfa completamente, e che si fà finta che soddisfi
G- esatto, ma forse lo penso solo io
H- non credo
G- il rock non è piu quello delle festeche si facevano un anno, due anni fà, è una cosa molto
     più isterica, è l'espressione di sensazioni che magari non sono molto belle e ho l'impressione
     che queste persone lo vogliano imbellire e recitare ma in maniera anche abbastanza sciocca
H- Vuoi dire che a un concerto dei gaznevada non ci si possa divertire?
G- no, io mi diverto e penso che altri si divertano, ma è un divertimento che và preso sul serio
     non è un divertimento stupido, noi la prendiamo tutti molto seriamente
U- dipende, da concerto a concerto, noi la prendiamo seriamente perchè è una scelta di vita
     una scelta personale, però dipende poi dallo stato personale, dalle scelte che ognuno fà ogni sera
     gli ulrimi quattro concerti ci siamo trovati molto affiatati,di solito riusciamo sempre a rendere,
     nonostante i tremendi scazzi
H- vi sparo una citazione che ho letto ieri sera e non ricordo più a chi appartiene
    "la serietà è una cosa estremamente pericolosa, l'unica cosa seria è l'erotismo..."
     nel vostro spettacolo ci sono momenti di carica sessuale...atteggiamenti perversi
G- he? l'erotismo? non sò dirti niente di questa cosa, ma più che erotismo parlerei
     di un certo tipo di violenza erotica, una cosa del genereuna cosa molto complessa
     incontrollata., quasi patologica
U- ma colmunque la scena sessuale dei GAznevada, c'è, non è che non ci sia
     però come prospettiva del gruppo l'erotismo.....
G- cioè l'erotismo io....
     ( si stacca la spina del registratore, chissà per quanto tempo...)
G- và adesso?
H- si
G- mi fai accendere
U- comunque ripeto la cosa del musicista, a mè il musicista che mi influenza di più
     per quello che dice e per come si muove all'interno del mondo musicale oltre alla
     produzione che fà per altri gruppi, film, arti varie  è Eno, il suo è un gran bel discorso
     e qui l'intelligenza centra molto, può essere l'unica cosa che ti salva, che salva
     la questione, però fare un discorso intelligente non  è facile
H- per dovere di cronaca, dovresti rifarmi il discorso di prima perchè non è venuto registrato
G- era la cosa dell'erotismo?
H- si, i tre tipi di erotismo
G- si, erotismo come divertimento, alla Elvis ecc...L'erotismo violento nato dalla repressione
      e dalla incazzatura,la violenza dello spettacolo, infine la bellezza, quella lirica dei
    Genesis, la bellezza tecnologica di David Bowie ecc..ecc..Adesso molti veli sono caduti
    davanti al Rock & roll, ci si stà avvicinado sempre più all'osso, al prodotto di consumo
    non solo di consumo ma di intrattenimento,,,quindi oggi più che mai manca l'intelligenza
    oggi bisogna portare sulla scena l'intelligenza, non è detto che l'erotismo non debba
    centrare un cazzo, lui aveva parlato prima di Brian Eno, Eno prima si travestiva....
    ...accuratamente, dimostrava ,mostrava certe cose, comunque una cosa rimane sempre...
H- ritorniamo all'intelligenza..
G- ha si!, per esempio, oggi 1979 l'ambiente musicale in cui ci si muove è molto cambiato
    c'è questa saturazione della disco-music, dove l'erotismo è sempre sfiorato,
    nelle copertine cìè nè molto
H- è un erotismo di tipo lucido, plastico, patinato da copertina non solo del disco ma anche
    di playboy, da Photo
 
 
 
 

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