Strategie per
scommettere esistono fin dagli albori di questa disciplina. Le tecniche
sottoelencate serviranno per rispondere alle domande
"Quando scommettere?"
"Come
scommettere?"
Lo scommettitore potrà applicare queste teorie per
aumentare le probabilità di vincita, in quanto le regole che seguono sono basate
su principi matematici usati comunemente in statistica, calcolo combinatorio e
teoria delle probabilità.
Le strategie di gioco si dividono in due
principali sottomodalità:
Sistemi con più alta probabilità di vincita ma
minore guadagno
Sistemi con più bassa probabilità di vincita ma
maggiore guadagno
E' ovvio che sistemi con garanzia di successo non
esistono...in quanto è impossibile predire con certezza l'esito finale di un
avvenimento.
Diviene fondamentale per godersi il piacere della
scommessa stabilire la premessa numero 1
Per le scommesse
stabiliamo l'ammontare di un fondo la cui entità non incida assolutamente sul
bilancio familiare
Dopo aver stabilito la premessa 1, è
bene stabilire subito anche la premessa numero 2
Adottiamo una
tecnica di gioco in cui il valore di ogni puntata sia stabilita come percentuale
del fondo scommesse
PUNTARE LE FAVORITE O NO???
I compilatori di
quote che lavorano per i bookmaker riescono a determinare la probabilità di un
risultato di una partita di calcio con grande accuratezza. Nulla di speciale
dopo tutto, in quanto queste persone, grazie al laoro lavoro, possono definirsi
dei veri professionisti dello sport in questione.
Tuttavia, le quote offerte
dai bookmaker raramente rappresentano la vera probabilità di uscita di un
risultato di un match di calcio, anche tenendo conto del margine del bookmaker.
Per esempio, se due squadre sono offerte alla stessa quota, ciò non significa
che esse abbiano la stessa percentuale di probabilità di vittoria. La ragione di
ciò è che i bookmakers tengono conto di diversi fattori, e non solo della reale
probabilità di vittoria. Ovviamente, obiettivo del bookmaker è massimizzare il
proprio profitto piuttosto che cercare la perfezione nella stima delle
probabilità.
Il margine di profitto di un bookmaker è distribuito in maniera
non lineare. Il ritorno medio di un bookmaker si attesta storicamente intorno al
88% delle puntate. Cioè su ogni 100 euro puntati, 88 tornano nelle tasche degli
scommettitori come vincite, mentre gli altri 12 se li intasca il
banco
Ecco un elenco comparativo dei ritorni matematici di alcuni giochi
d'azzardo
Roulette francese (36 numeri più lo zero): 97,3%
Roulette
americana (36 numeri più zero e doppio zero): 94,7%
Lotto-estratto semplice:
61,1%
Lotto-Ambo: 62,4%
Lotto-Terno: 36,2%
Lotto-Quaterna:
15.7%
Lotto-Cinquina: 2,3%
Totocalcio, Superenalotto: 38% circa (quota
dell'introito riservato al montepremi)
Tab.1 - Ritorni medi di alcuni
giochi d'azzardo
Mentre quelli menzionati
sopra sono ritorni matematici, cioè sicuri a lungo termine, i ritorni dei
bookmaker dipendono in buona parte dall'abilità di calibrare le quote.
Statistiche storiche mostrano che i ritorni sono disequamente distribuiti
rispetto ai risultati. Scommetendo SEMPRE sulla vittoria di una squadra in casa,
il ritorno medio è del 90%, mentre puntando sempre vincente la squadra in
trasferta il ritorno si abbassa al 85%. Una regola di base dello scommettitore
potrebbe essere di scommettere sempre sulla squadra di casa piuttosto di quella
in trasferta.
Qualche anno fa, alcuni esperti di scommesse dichiararono che
le scommesse definite 'UNDERDOGS' cioè quelle in cui si punta la squadra
nettamente sfavorita erano generalmente sovraquotate, e puntando a lungo termine
su queste squadre si savrebbe avuto un ottimo ritorno. Affermarono pure che una
strategia basata sul puntare squadre forti (Inter, Milan, Real Madrid,
Manchester, Bayern) avrebbe inevitabilmente portato alla bancarotta.
Ma in
realtà queste statistiche si dimostrarono completamente errate
DA
successive verifiche statistiche su oltre 40.000 scommesse venne dimostrato che
puntare squadre sfavorite, in trasferta, con quote maggiori di 3 dava un ritorno
medio del 82%. Se la quota diventava maggiore di 5 il ritorno scendeva al 76%.
Se la quota diventava maggiore di 7 il ritorno scendeva al 70%. Quindi non
conviene assolutament eeffettuare queste puntate. In realtà le quote delle
sfavorite sono calibrate in maniera da dare elevati profitti, ma esclusivamente
al bookmaker.
Al contrario, la puntata sulla squadra favorita in casa con
quota minore di 1.5 da un ritorno del 94%, che sale al 95% se la quota è minore
di 1.4 fino ad arrivare al 97% se la quota è inferiore a 1.3
Puntando invece
una squadra favorita che gioca in trasferta con quota minore di 2 'garantirebbe'
un ritorno del 98%, che sale al 99% se la quota è minore di 1.8 e addirittura al
106% se la quota è inferiore a 1.6
Da tutto ciò si ricava che la soluzione
migliore per una strategia di scommessa diviene cercare quelle scommesse con
quote che storicamente si dimostrano più generose come ritorno medio. Puntare su
squadre favorite che giocano in trasferta con quote inferiori a 1.6 rimane la
scelta migliore
STRATEGIE DI GIOCO
Link scommesse sportive
Il range betting
I criteri di Kelly
1 3 2
6
Il risultato esatto
La vittoria
coperta
Link scommesse e roulette
Le progressioni
La progressione a
riga numerica
La progressione americana
La progressione
belga
La progressione Bread-Winner
La
progressione olandese
La
progressione D'Alembert
La
progressione D'Alencon
La progressione Paroli
La
progressione al raddoppio
La progressione
Wells