Giovedì 23 Novembre 2000

PIAZZA GARIBALDI

Via i distributori di carburante, un impianto va al mega parcheggio di GUSTAVO BRUNO

Un distributore di carburante nell’area del parcheggio di San Francesco. «Abbiamo raggiunto l’accordo con la Costruttori Teramani - afferma Renato Ulissi - per poter realizzare entro 90 giorni un impianto Q8. Erano due anni che cercavamo di chiudere la questione. Ci siamo riusciti. Oggi realizzeremo la piattafoma e quindi si darà il via alla installazione delle pompe con al fianco un punto riparazione gomme. L’accordo con la Costruttori Teramani ha validità per trenta anni poi si vedrà. L’impianto comunque non sarà enorme, sarà, come dire, da città per cui non avremo problemi di alcuna natura». La Q8 lascia piazza Garibaldi. Dove un altro distributore ha chiuso i battenti, mentre per gli altri quattro si parla dell’arrivo di un’altra proroga per l’anno prossimo. «Anch’io ho sentito parlare della concessione di un proroga - spiega Ulissi, che è anche presidente dell’associazione distributori di Teramo -, ma di ufficiale c’è poco o nulla. Resta il fatto che tutti gli impianti della piazza dovranno chiudere per disposizioni europee. Tre di quelli che oggi sono in piazza verranno sistemati lungo la Teramo Mare, assieme ad un altro che oggi si trova a Largo Madonna delle Grazie. Per gli altri dipenderà molto dalla volontà delle ditte se avranno intenzione di continuare ad avere punti vendita nelle immediate vicinanze della periferia teramana». «Ho sentito anch’io di una proroga di un anno - afferma Mauro Macchiavelli che ha l’attività dinanzi alla costruenda nuova sede della Banca di Teramo -. Lo spero, altrimenti noi che ancora non ci siamo organizzati per trovare un altro sito finiremo in mezzo ad una strada. Ci stiamo anche oggi in mezzo alla strada, ma almeno vendiamo carburante, domani non si sa».

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