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Action Bar | Formati | Articoli Correlati | Books - LinkOut | Feature Bar

Elenco dei risultati


Figura 1

Dopo aver immesso le parole chiave e aver premuto Go, PubMed esegue la ricerca, trova le citazioni corrispondenti e le elenca nel formato Summary.

La schermata dei risultati è suddivisa in:

bulletQuery Box, che contiene i termini della ricerca attuale. E’ uno spazio attivo, cioè possiamo modificare le keywords, aggiungere o eliminare delle voci e far partire una nuova ricerca premendo Go.
bulletFeature Bar, sotto la query box, con le funzioni Limits, Preview/Index, History, Clipboard
bulletAction Bar (fig. 1), contenente pulsanti e informazioni relative ai risultati reperiti.
bulletElenco delle citazioni trovate mostrate nel formato Summary che comprende i nomi degli autori, i links disponibili per quella citazione (Related Articles, Proteins, Nucleotide), titolo dell'articolo (i titoli tradotti sono tra parentesi quadre), fonte e numero identificativo (sia l'identificativo di PubMed, PMID, che quello unico di MEDLINE, UI). Le citazioni recenti provenienti da PREMEDLINE o quelle inviate direttamente dalla rivista hanno rispettivamente le diciture [MEDLINE record in process] e [Record as supplied by publisher]. Gli articoli in lingua straniera contenuti in PREMEDLINE che non sono ancora stati tradotti possono avere l'annotazione [No title available] al posto del titolo.

 

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Action Bar

E’ possibile visualizzare gli articoli che ci interessano in 3 modi:

bulletPremendo il tasto Display (fig. 1, n. 1): in questo modo vengono visualizzate tutte le citazioni trovate.
bulletSelezionando le citazioni che interessano spuntando la casella a sinistra e premendo Display.
bulletVisualizzando la singola citazione tramite il link dell’autore (formato Abstract).

Se il numero totale delle citazioni trovate è superiore al valore di Show (fig. 1, n. 8), l’elenco viene suddiviso in diverse pagine. Per visualizzare un numero maggiore o minore di documenti si può selezionare un nuovo numero dal menu a tendina (tra 5 e 500) e la finestra dei risultati viene riprodotta con il nuovo valore.

Per muoversi tra più pagine di risultati si può usare Select Page (fig. 1, n. 11). La pagina corrente è in rosso. Vicino ai numeri di pagina è indicata la pagina visualizzata (fig.1, n. 10).Attenzione: nel caso si fossero spuntate una o più citazioni, spostandosi con Select Page le selezioni precedenti non vengono tenute in memoria.

Premendo Details (fig. 1, n.6) è possibile vedere come PubMed ha tradotto le nostre parole chiave; viene visualizzato il totale dei risultati, i messaggi di errore, i termini MeSH corrispondenti a quelli da noi introdotti. Il bottone URL ci permette di salvare la strategia di ricerca: premendolo il sistema ritorna alla finestra dei risultati ed è sufficiente salvare la pagina nel bookmark per poter ripetere la ricerca in un secondo tempo.

Il bottone Add to Clipboard (fig.1 n.7) permette di conservare in un'area di transito (Clipboard) le citazioni che ci possono interessare in futuro. Il Clipboard può contenere fino a 500 voci e viene perso dopo un'ora di inattività. Dopo aver inserito delle voci nel Clipboard una banda rosa sopra i risultati informa sul numero di voci presenti nel Clipboard.

Usando il bottone Save (fig. 1, n.3) possiamo salvare su disco le citazioni che ci interessano. Save, salva la citazione così come la vediamo sullo schermo; se vogliamo l'abstract o altri formati è necessario prima selezionarli e premere Display e poi salvare.

Con il pulsante Text (fig. 1, n.4) è possibile visualizzare la schermata in un semplice formato testo (utile per esempio per stampare direttamente le citazioni dal browser, senza stampare le componenti grafiche).

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Formato dell’informazione bibliografica

Dalla finestra dei risultati è possibile visualizzare gli articoli selezionati in diversi formati che si possono scegliere tramite il menu a tendina (fig. 1 n.2).

I formati più utili per la ricerca bibliografica sono i seguenti:

Abstract

bulletFonte bibliografica (rivista, data di pubblicazione, volume, numero, pagina)
bulletTitolo
bulletAutori
bulletIndirizzo del primo autore (author affiliation) al momento della pubblicazione
bulletAbstract (se presente)
bulletIdentificatori numerici PubMed e MEDLINE

Citation

bulletFonte bibliografica (rivista, data di pubblicazione, volume, numero, pagina)
bulletTitolo
bulletLingua di pubblicazione (articoli non in inglese)
bulletAutori
bulletIndirizzo del primo autore (author affiliation) al momento della pubblicazione
bulletAbstract (se presente)
bulletTipo di pubblicazione
bulletAnnotazioni di errata corrige
bulletCommenti
bulletTermini MeSH
bulletCampo Personal Name as Subject
bulletSostanze chimiche (se presenti)
bulletGrant numbers
bulletIdentificatori numerici PubMed e MEDLINE

MEDLINE

Contiene i campi visualizzabili del record MEDLINE preceduti dalla abbreviazione di due lettere (è il formato da utilizzare per scaricare gli articoli e importarli nei software bibliografici che lo supportano).

Brief

Mostra soltanto il nome del primo autore, i primi 10 caratteri del titolo e il numero identificativo PMID.

Brazier H, et al. Making the...[PMID:9850288]

 

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Articoli correlati [Related Articles]

Tutte le citazioni, alla destra del titolo, hanno un link chiamato [Related Articles]; utilizzandolo si ottiene l’elenco degli articoli concettualmente correlati a quello originale. Questo è possibile in quanto ogni articolo che viene inserito in MEDLINE viene sottoposto ad un algoritmo che confronta le parole del titolo, dell’abstract e i termini MeSH assegnati con gli altri articoli del database. Ad ogni parola significativa viene assegnato un valore in base a tre categorie di informazione: (a) numero di documenti presenti nel database che contengono quel termine, (b) stima delle capacità del termine di produrre relazioni all'interno del database, (c) numero di volte che un termine compare all'interno di un dato documento. Gli articoli più attinenti vengono memorizzati in un insieme precalcolato che può essere richiamato con [Related Articles]. Alcune citazioni possono essere prive del link [Related Articles] se non sono ancora state sottoposte al calcolo degli articoli correlati (è un processo che può durare anche molti giorni). Gli articoli correlati sono elencati in ordine di attinenza.

Attualmente non è possibile manipolare l'output delle citazioni correlate (limitare per data, tipo di pubblicazione, ecc.), ma è possibile cercare all'interno del subset di Related Articles. Se, per esempio, troviamo un articolo che centra pienamente l'argomento della nostra ricerca, possiamo cliccare su Related Articles e trovare in genere un centinaio di riferimenti. Passando alla funzione History, questo subset di articoli correlati viene indicato con "Link to PubMed from ## document": utilizzando il numero corrispondente si può aggiungere un altro concetto o altri parametri che saranno applicati al gruppo di Related Articles trovato.

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Books

E' un link presente alla destra del titolo (non nel formato Summary) che fornisce dei links verso libri di testo on-line sui quali si può approfondire il significato di alcuni termini contenuti nelle citazioni. Il progetto e' quello di rendere disponibili per la consultazione una serie di libri di testo: l'utente che consulta Medline potrà in questo modo approfondire dei concetti citati negli articoli direttamente da PubMed. Attualmente nel sistema e' stato integrato il testo Molecular Biology of the Cell, 3rd Ed., ma ne seguiranno altri. Scegliendo Books: viene ripresentato lo stesso articolo con abstract, ma molti termini corrispondono a links verso il libro di testo sul quale si possono approfondire gli argomenti.

LinkOut

E' un insieme di links verso siti esterni a PubMed (siti contenenti dati biologici, centri di sequenziamento degli acidi nucleici, siti degli editori delle riviste, …) sui quali si possono trovare ulteriori informazioni correlate con l'articolo in questione.

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Figura 2

Feature Bar (figura 2)

Limits: consente di accedere alla sezione dei limiti (campi, tipo di pubblicazione, età/genere dei soggetti, lingua, date, subsets). Se sono stati inseriti dei limiti, la casella di fianco alla voce Limits appare spuntata; per effettuare la ricerca senza nessun limite è sufficiente togliere il segno di spunta.

bulletE' possibile limitare la ricerca a un campo particolare del database (scelto con il menu a tendina, il default è All Fields).
bulletSpuntando la casella only items with abstracts verranno visualizzati solo i records contenenti un abstract.
bulletI tipi di pubblicazione e le lingue selezionabili con il menu a tendina sono quelli usati più frequentemente.
bulletSubsets: sono sottoinsiemi del database. Quelli che si possono scegliere con il menu a tendina appartengono a quattro gruppi diversi:
bulletLivello di indicizzazione: citazioni inviate direttamente dagli editori (publisher), citazioni da PreMEDLINE e citazioni di MEDLINE indicizzate e controllate.
bulletFiltri per argomento: al momento è disponibile solo AIDS.
bulletGruppi di riviste: AIM (Abridged Index Medicus, contenente 120 riviste in inglese considerate la crema della letteratura biomedica), Dental (riviste odontoiatriche) e Nursing (riviste infermieristiche).
bulletPubRef: la ricerca non è limitata alle citazioni presenti in PubMed, ma viene estesa ad un gruppo più ampio di riviste scientifiche (fisica, astronomia, ecc.).
bulletDate: le date che si possono modulare sono quella di pubblicazione (Publication Date) e quella di inserimento nel database (Entrez Date).

Preview/Index: Permette di scorrere l'indice dei termini contenuti nei campi di ricerca. E' una funzione molto utile quando si voglia verificare rapidamente l'esistenza di un termine MeSH senza andare sul MeSH Browser, oppure di termini particolari o con errori di spelling. Dopo aver scelto in quale campo cercare (il default è All Fields) è sufficiente inserire un termine e cercarlo premendo View. Nel box in basso compare la lista dei termini disponibili in ordine alfabetico; ogni parola ha a fianco un numero che corrisponde al numero di citazioni che contengono la voce. E' possibile selezionare uno o più termini dall'elenco e aggiungerli alla ricerca premendo i bottoni AND, OR, NOT (a seconda di come li vogliamo mettere in rapporto tra loro o con le voci già inserite nel box di ricerca). Per selezionare più di una voce basta cliccare sulle parole tenendo premuto il tasto CTRL (tasto Command per chi ha un Mac).

Se si cerca nel campo Author, il sistema tronca automaticamente le iniziali del nome per cercare tutte le varianti; se vogliamo cercare un nome in modo esatto bisogna aggiungere il simbolo @ dopo la prima iniziale (p. es. Smith J@).

History: permette di visualizzare le ricerche effettuate durante la sessione. Le ricerche sono elencate in ordine temporale inverso (prima la più recente): si può visualizzare il numero della query (#1, #2, #3,…), le parole chiave utilizzate, l'ora e il numero di risultati. Cliccando sul numero di risultati si esegue direttamente la query. Per combinare una query con delle nuove parole chiave basta utilizzare il suo numero e aggiungere altri termini oppure si possono combinare due ricerche già effettuate combinando soltanto i numeri (p. es. #1 AND #3, #8 OR #10).La funzione history tiene in memoria fino a 100 queries cancellando poi le più vecchie per aggiungerne di nuove; la memoria viene cancellata dopo un'ora di inattività. Se si intende salvare una ricerca utilizzando la funzione URL del tasto Details (v. sopra) non si devono utilizzare i numeri di History, in quanto dopo un'ora di inattività l'URL salvata non sarà più valida.

Clipboard: E' l'area in cui possiamo salvare temporaneamente le citazioni che ci interessano. Come l'area History, il contenuto viene perso dopo un'ora di inattività e il massimo numero di voci è 500. Le voci possono essere cancellate con Delete from Clipboard e salvate con Save dopo aver selezionato il formato desiderato.

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