Ci sono cose che la maggior parte della gente non ama guardare.
Come ci sono libri che non ama leggere, e sogni che non ama fare.
Ma ci sono persone che non fanno parte della maggior parte della gente:
sono quelli affascinati dall'incubo, dalla deliziosa ed irripetibile sensazione
che ti offre un attimo di terrore; sono quelli che preferiscono l'autunno e la primavera all'estate, la pioggia al sole, la sottile malinconia alla grassa gioia.
Forse questi quadri non piacciono a molti. Ma a quelli a cui piacciono....piacciono molto.
Sono amici che, come me, hanno formato il loro gusto su Poe, Baudelaire, Buzzati
e che oggi non considerano Stephen King, Tiziano Sclavi e George Romero sottocultura commerciale
ma la logica continuazione di un discorso dei grandi maestri del passato mediante tecniche contemporanee.
Forse queste visioni non piacciono a tutti ma anche se non piacessero a nessuno continuerei ad illustrarle.
Quelle della notte coi suoi incubi e quelle del giorno con la ribellione lisergica agli schemi percettivi.
E' il mio modo per rappresentare un'emozione che altrimenti avrei perso, per poterla rivivere ancora...o forse risognare.
Se qualcuno volesse commentare i miei lavori mi mandi un messaggio a questo indirizzo:
loris.vercelli@alice.it
Clicca qui per entrare nella Gallery
